AXIS I5304 Network Answering Unit - Manuale dell'utente

Impostazioni preliminari

Trovare i dispositivi nella rete

Per trovare il dispositivo nella rete e assegnargli un indirizzo IP, utilizzare 2N® Network Scanner. L'applicazione può essere scaricata dal sito Web di 2N, 2n.com. Assicurarsi di installare Microsoft® .NET Framework 2.0 prima di installare l'applicazione.

  1. Collegare l'alimentazione e la rete all'unità di risposta.

  2. Avviare 2N Network Scanner. Tutti i dispositivi disponibili nella rete vengono visualizzati automaticamente nell'elenco.

  3. Per accedere al dispositivo da un browser, fare clic con il tasto destro sul dispositivo e selezionare Browse (Sfoglia).

  4. Per modificare l'indirizzo IP del dispositivo, selezionare Config e inserire l'indirizzo IP statico, oppure attivare il DHCP.

  5. Nota
    • Se il dispositivo è disattivato (grigio), non è possibile configurare l'indirizzo IP con 2N Network Scanner. Il rilevamento dei dispositivi nello scanner di rete richiede il supporto multicast nella rete.

Recuperare l'indirizzo IP corrente utilizzando il dispositivo

L'indirizzo IP corrente può essere recuperato dal dispositivo stesso, attraverso il display del dispositivo o il pulsante RESET.

  1. Utilizzando il display del dispositivo:
  2. Toccare Settings (Impostazioni).

  3. Toccare About (Informazioni).

  4. L'indirizzo si trova in IP ADDRESS (INDIRIZZO IP).
  1. Utilizzando il pulsante RESET:
  2. Tenere premuto il pulsante RESET.

  3. Quando i LED rosso e verde si accendono contemporaneamente e si sente il segnale acustico , rilasciare il pulsante RESET.

    Questo può durare da 15 a 35 secondi.

  4. Quando si rilascia il pulsante, il dispositivo annuncia l'indirizzo IP corrente attraverso l'altoparlante.

Supporto browser

Il dispositivo può essere utilizzato con i seguenti browser:

ChromeTM

Firefox®

EdgeTM

Safari®

Windows®

consigliato

consigliato

macOS®

consigliato

consigliato

Linux®

consigliato

consigliato

Altri sistemi operativi

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Aprire l'interfaccia Web del dispositivo

  1. Aprire un browser e inserire l'indirizzo IP del dispositivo.

  2. Digitare il nome utente e password. Il nome utente e la password predefiniti sono:

    • Username (Nome utente): Ammin.

    • Password: pass

  3. Se si accede al dispositivo per la prima volta, occorre modificare la password del dispositivo.

Per le descrizioni di tutti i comandi e le opzioni nell'interfaccia Web del dispositivo, consultare Interfaccia Web.

Password sicure

Importante

Per impostare la password o altre configurazioni sensibili in rete, utilizzare HTTPS (che è abilitato di default). HTTPS abilita connessioni di rete sicure e crittografate, proteggendo così i dati sensibili, come le password.

La password del dispositivo è il sistema di protezione principale dei dati e dei servizi. I dispositivi Axis non impongono criteri relativi alla password poiché i dispositivi potrebbero essere utilizzati in vari tipi di installazioni.

Per proteggere i dati consigliamo vivamente di:

  • Utilizzare una password con almeno 8 caratteri, creata preferibilmente da un generatore di password.

  • Non mostrare la password.

  • Cambiare la password a intervalli regolari, almeno una volta all'anno.

Aggiornamento del software del dispositivo

Si consiglia di aggiornare il software del dispositivo quando si accede al dispositivo per la prima volta. Scaricare l'ultima versione da axis.com/support/device-software.

  1. Andare in System (Sistema)> Maintenance (Manutenzione).

  2. Fare clic su Upgrade Firmware (Aggiorna Firmware) e selezionare il file scaricato.

  3. Fare clic su Upload (Carica).

  4. Una volta caricato il file e completato l'aggiornamento, il dispositivo si riavvia automaticamente.

Configurare il dispositivo

In questa sezione sono illustrate tutte le configurazioni importanti che un installatore deve eseguire per rendere il dispositivo operativo dopo aver completato l'installazione dell'hardware.

Configurare l'indirizzo IP

Il dispositivo è collegato alla LAN e occorre assegnare un indirizzo IP valido o ottenere l'indirizzo IP dal server DHCP della LAN. Per impostazione predefinita, il dispositivo è impostato per utilizzare un server DHCP per assegnare l'indirizzo IP.

Si può configurare l'indirizzo IP e il DHCP nell'interfaccia web.

  1. Andare in System (Sistema) > Network (Rete) > Basic (Impostazioni base).

  2. Per utilizzare un server DHCP per assegnare automaticamente l'indirizzo IP, selezionare Use DHCP Server (Usa server DHCP).

  3. Per impostare un indirizzo IP statico, deselezionare prima Use DHCP Server (Usa server DHCP). Andare quindi in Static IP Address Setting (Impostazione indirizzo IP statico) per compilare i campi Static IP Address (Indirizzo IP statico), Network Mask (Maschera di rete) e Default Gateway (Gateway predefinito).

  4. Per utilizzare le impostazioni manuali DNS, andare in DNS Setting (Impostazione DNS) e selezionare Always Use Manual Setting (Usa sempre l'impostazione manuale).

  5. Nota

    È possibile selezionare Always Use Manual Setting (Usa sempre impostazioni manuali) solo se si utilizza un server DHCP. Se si utilizza un indirizzo IP statico, occorre sempre impostare l'indirizzo del server DNS.

  6. Immettere il DNS primario e il DNS secondario.

  7. Andare in Network Identification (Identificazione della rete) e compilare i campi Hostname (Nome host) e Vendor Class Identifier (Identificativo categoria fornitore) per identificare il dispositivo.

  8. Per utilizzare la VLAN, andare in VLAN Settings (Impostazioni VLAN) e selezionare VLAN Enabled (VLAN abilitata) e un VLAN ID (ID VLAN). L'ID VLAN deve essere un numero compreso tra 1 e 4049.

  9. Andare in Network Interface Settings (Impostazioni interfaccia di rete) per selezionare le modalità Required Port Mode (Modalità porta richiesta) e Advertised Modes (Modalità suggerite).

    Current Port State (Stato porta attuale) mostra l'impostazione attuale.

  10. Fare clic su per salvare le modifiche.

Modifica della modalità dell'indirizzo IP con il tasto RESET

È possibile attivare o disattivare il DHCP e cambiare la modalità dell'indirizzo IP tramite il tasto RESET.

  1. Disattivazione del DHCP e attivazione della modalità di indirizzo IP statico:
  2. Tenere premuto il pulsante RESET.

  3. Prima di rilasciare il pulsante, attendere che si verifichi quanto segue:

    1. I LED rosso e verde si accendono contemporaneamente e si sente il segnale acustico . Questo può durare da 15 a 35 secondi.

    2. Il LED rosso si spegne e si sente il segnale acustico . Questo dura altri 3 secondi circa.

  4. Rilasciare il pulsante RESET.

  5. Nota

    Il dispositivo imposta i parametri di rete sulle impostazioni predefinite:

    • Indirizzo IP: 192.168.1.100
    • Maschera di rete: 255.255.255.0
    • Gateway predefinito: 192.168.1.1

  1. Attivazione del DHCP e disattivazione della modalità di indirizzo IP statico:
  2. Tenere premuto il pulsante RESET.

  3. Prima di rilasciare il pulsante, attendere che si verifichi quanto segue:

    1. I LED rosso e verde si accendono contemporaneamente e si sente il segnale acustico . Questo può durare da 15 a 35 secondi.

    2. Il LED rosso si spegne e si sente il segnale acustico . Questo dura altri 3 secondi circa.

    3. Il LED verde si spegne e si sente il segnale acustico . Questo dura altri 3 secondi circa.

  4. Rilasciare il pulsante RESET.

Caricare i certificati utente

  1. Andare in System (Sistema) > Certificates (Certificati) > User Certificates (Certificati utente).

  2. Fare clic su per caricare un certificato o una chiave privata.

  3. Immettere un ID certificato.

  4. Caricare un certificato utente o una chiave privata .

  5. Se si carica una chiave privata, inserire la password Private Key Password (Password chiave privata).

  6. Fare clic su Upload (Carica).

Nota
  • Se un certificato con una chiave privata RSA più lunga di 2048 bit viene rifiutato, viene visualizzato il seguente messaggio: “The private key file/password was not accepted by the device! (Il file/password della chiave privata non è stato accettato dal dispositivo!)“
  • Per i certificati basati su curve ellittiche, utilizzare solo le curve secp256r1 (chiamate anche prime256v1 e NIST P-256) e secp384r1 (chiamate anche NIST P-384).

Impostazione di una lingua personalizzata

  1. Per impostare una lingua personalizzata, andare in Hardware > Display > User Localization (Localizzazione utente).

  2. Fare clic su per scaricare il file in lingua originale.

  3. Nel file scaricato, sostituire il testo inglese con la nuova lingua e salvare.

  4. Fare clic su per caricare il file della lingua tradotta.

  5. andare in Hardware > Display > Basic Settings (Impostazioni di base).

  6. Selezionare Custom (Personalizza) dal menu a discesa Language (Lingua).

  7. Fare clic su per salvare.

  8. Esaminare il display del dispositivo, per verificare che le traduzioni siano corrette.

Impostazione delle chiamate

Impostazione delle chiamate con un intercom Axis

Collegare l'unità di risposta a un intercom Axis per poter accettare le chiamate in entrata ed effettuare chiamate in uscita e controllare le serrature collegate all'intercom.

  1. Configurazione di AXIS I5304
  2. Enable SIP (Abilita SIP):
  3. Nell'interfaccia Web, accedere a Calling (Chiamate) > SIP 1 > Configuration (Configurazione).

  4. Selezionare SIP Account Enabled (Account SIP abilitato).

  5. Aggiungere l'intercom:
  6. Andare in Directory (Percorso) > Devices (Dispositivi).

  7. Fare clic su Add device (Aggiungi dispositivo).

  8. In Device Name (Nome dispositivo), inserire un nome per l'intercom.

  9. Nel menu a discesa Device Type (Tipo di dispositivo), selezionare Axis Door Station.

  10. In Phone Number (Numero di telefono), inserire l'indirizzo IP dell'intercom nel formato sip:[ip-address].

  11. In Display, selezionare Display Device (Dispositivo di visualizzazione).

  12. In Unlock Button Function (Funzione del pulsante di sblocco), inserire il codice DTMF nella colonna UNLOCK CODE (CODICE DI SBLOCCO).

    Il codice DTMF predefinito è 00.

  13. Fare clic su per salvare.

Per poter chiamare l'unità di risposta da un intercom Axis, è necessario innanzitutto impostare il SIP, quindi aggiungere l'unità di risposta come contatto e infine configurare il pulsante di chiamata. In questo esempio imposteremo l'intercom per la comunicazione peer-to-peer.

  1. Configurazione dell'intercom Axis
  2. Impostazione del SIP:
  3. Nell'interfaccia Web dell'intercom, andare in Communication (Comunicazione) > SIP Settings (Impostazioni SIP).

  4. Selezionare Enable SIP (Abilita SIP) e Allow Incoming SIP (Consenti SIP in entrata).

  5. Fare clic su Salva.

  6. Aggiungere l'unità di risposta di rete come contatto:
  7. Andare a Communication > Contact list > Contacts (Comunicazione > Lista dei contatti).

  8. Fare clic su + Add contact (Aggiungi contatto).

  9. Inserire un nome per l'unità di risposta.

  10. Inserire l'indirizzo IP dell'unità di risposta nel formato sip:[ip-address].

  11. Selezionare l'account SIP da cui chiamare.

  12. Nota

    Le opzioni di disponibilità sono definite in System (Sistema) > Events (Eventi) > Schedules (Pianificazioni).

  13. Selezionare Availability (Disponibilità) per il contatto. Se c'è una chiamata quando il contatto non è disponibile, la chiamata viene annullata a meno che non si sia verificata una connessione di fallback.

  14. Nota

    Un fallback è un contatto al quale viene inoltrata la chiamata se il contatto originale non risponde o non è disponibile.

  15. In Fallback (Riserva), selezionare un contatto di riserva, se necessario.

  16. Fare clic su Salva.

  17. Configurazione del pulsante di chiamata dell'intercom:
  18. Andare a Communication > Calls > Call button (Comunicazione > Chiamate > Pulsante di chiamate).

  19. In Recipients (Destinatari), selezionare l'unità di risposta dal menu a discesa.

  20. Se si desidera utilizzare l'unità di risposta per sbloccare le porte quando qualcuno chiama dall'intercom, vedere Sbloccare una porta utilizzando il DTMF.
  21. Per ulteriori informazioni sulla configurazione degli intercom Axis, consultare il manuale utente del proprio intercom all'indirizzo help.axis.com.

Chiamata tramite proxy SIP

Un proxy SIP è un server della rete IP responsabile dell'instradamento delle chiamate. Il proxy SIP trasferisce le chiamate a un'altra entità più vicina alla destinazione. Tra gli utenti può esserci più di un proxy SIP.

Nota

In questo esempio utilizzeremo i seguenti parametri a scopo illustrativo:

  • SIP proxy e SIP registrar: 192.168.50.252
  • Phone number (Numero di telefono) (ID): 201 (per l'unità di risposta), 203 (per il dispositivo che si sta chiamando)
  • Port Number (Numero porta): 5060
  1. Andare in Calling (Chiamata) > SIP 1 > Configuration (Configurazione) per registrare il dispositivo.

  2. Selezionare SIP Account Enabled (Account SIP abilitato).

  3. In Device Identity (Identità del dispositivo), inserire le seguenti informazioni:

    • Display Name (Visualizza nome): Il nome del proprio dispositivo

    • Phone Number (Numero di telefono) (ID): 201

    • Domain (Dominio): 192.168.50.252

  4. In SIP Proxy e SIP Registrar, inserire le seguenti informazioni:

    • Domain (Dominio): 192.168.50.252

    • Port (Porta): 5060

  5. Se il dispositivo richiede l'autenticazione, compilare i campi Authentication ID (ID autenticazione) e Password.

  6. Andare in Directory (Percorso) > Devices (Dispositivi) per aggiungere il dispositivo che si desidera chiamare.

  7. Aggiungere un nuovo utente e inserire il numero di telefono, in questo esempio 203.

  8. Fare clic su per salvare.

Sbloccare una porta utilizzando il DTMF

Quando qualcuno chiama l'unità di risposta da un intercom Axis, è possibile utilizzare la segnalazione DTMF (Dual-Tone Multi-Frequency) per sbloccare la porta.

Nota
  • Il DTMF è abilitato di default nell'unità di risposta. Se è necessario aggiornare le proprie impostazioni DTMF, andare in Calling (Chiamata) > Audio > SIP 1.
  • Il codice DTMF predefinito dell'unità di risposta è 00. Utilizzeremo il codice in questo esempio. Per modificare il codice DTMF, accedere a Directory (Percorso), modificare l'intercom aggiunto e aggiornare il codice di sblocco in Unlock Button Function (Funzione del pulsante di sblocco).

  • Questo esempio spiega come:
  • Definire il segnale DTMF nell'intercom Axis.

  • Impostare l'interfono per sbloccare la porta utilizzando il relè interno.

  1. Configurazione dell'intercom Axis
  2. Definire il segnale DTMF nell'intercom:
  3. Andare a Communication > SIP > DTMF (Comunicazione > SIP > DTMF).

  4. Fare clic su + Add sequence (+ Aggiungi sequenza).

  5. In Sequence (Sequenza), inserire 00.

  6. In Description (Descrizione), inserire Unlock door (Sblocca la porta).

  7. In Accounts (Account), selezionare l'account SIP.

  8. Fare clic su Salva.

  9. Impostare l'interfono per sbloccare la porta utilizzando il relè interno:
  10. Andare a System > Events > Rules (Sistema > Eventi > Regole) e aggiungere una regola.

  11. Nel campo Name (Nome), inserire DTMF unlock door (DTMF sblocca porta).

  12. Dall'elenco delle condizioni, in Call (Chiamata), selezionare DTMF e Unlock door (Sblocca porta).

  13. Dall'elenco delle azioni, in I/O, selezionare Toggle I/O once (Attiva/disattiva I/O una volta).

  14. Dall'elenco delle porte, selezionare Relay 1 (Relè 1).

  15. Modificare Duration (Durata) in 00:00:07, il che significa che la porta è aperta da 7 secondi.

  16. Fare clic su Salva.

  17. Quando si riceve una chiamata dall'intercom Axis, è possibile sbloccare la porta collegata all'intercom.

Mostrare il video di una telecamera Axis

È possibile collegare una telecamera Axis esterna all'unità di risposta. Quando si riceve una chiamata da un intercom, è possibile visualizzare il flusso video della telecamera sullo schermo. L'unità di risposta consente di utilizzare flussi video RTSP da videocamere IP standard con risoluzione fino a 1280x720px a 30 fps, utilizzando il codec H.264 o MJPEG.

Requisiti:

  • Si raccomanda di utilizzare sempre il firmware più recente.

  • Un intercom collegato. Per ulteriori informazioni, vedere Impostazione delle chiamate con un intercom Axis.

  • Una telecamera Axis con supporto per i flussi RTSP che soddisfi i requisiti di cui sopra.

Aggiungere la telecamera all'unità di risposta

Nota

Per la configurazione è possibile utilizzare la sezione External IP Camera Log (Registro telecamere IP esterne). Qui è possibile vedere la comunicazione di base con la telecamera esterna.

  1. Nell'interfaccia Web dell'unità di risposta, accedere a Hardware > Camera (Telecamera) e selezionare una delle schede numerate.

  2. Selezionare Camera Enabled (Telecamera abilitata).

  3. In Camera Assignment (Assegnazione telecamera), fare clic su + e selezionare l'intercom collegato dall'elenco.

  4. In Settings (Impostazioni), inserire un Display Name (Nome nel display) per la telecamera. Questo verrà visualizzato nella directory del dispositivo.

  5. Inserire l'indirizzo RTSP Stream Address della telecamera che si desidera utilizzare. Utilizzare il seguente formato di indirizzo di flusso RTSP: rtsp://[ip-address]/axis-media/media.amp?videocodec=h264&resolution=1280x720.

  6.  Immettere  Username (Nome utente) e Password per il collegamento della telecamera. È necessario solo se la telecamera utilizza l'autenticazione.

  7. Compilare il campo Local RTP Port (Porta RTP locale).

  8. Fare clic su per salvare.

Se la configurazione è stata eseguita correttamente, è possibile visualizzare una visualizzazione in diretta della telecamera in Camera Preview (Anteprima telecamera) nell'unità di risposta.

Collegare un campanello

Con un pulsante campanello è possibile chiamare direttamente il dispositivo senza utilizzare altri dispositivi. Quando si preme il pulsante, il dispositivo inizia a squillare in base alla configurazione.

Per questa configurazione occorrono AXIS I5304, un campanello (pulsante) e un doppino.

Collegare il campanello

  1. Rimuovere l'unità di risposta dal suo supporto.

  2. Appoggiare il dispositivo, a faccia in giù, su una superficie morbida dove non si possa danneggiare il display.

  3. Sul retro, collegare il doppino al dispositivo.

Regolare il suono del campanello

  • Per modificare la suoneria, andare in Services (Servizi) > User sounds (Suoni utente) > Sound Mapping (Mappatura suoni) e selezionare una suoneria nel menu a discesa Doorbell (Campanello).

  • Per impostare il volume, andare in Hardware > Audio. In Phone Call Volume (Volume chiamate telefoniche), impostare il volume in dB per Ringtone Volume (Volume suoneria).

Invio di comandi HTTP dal display del dispositivo

È possibile configurare il dispositivo per l'invio di comandi HTTP toccando un pulsante nella schermata home del display.

È possibile impostare fino a tre diversi comandi HTTP per la schermata iniziale e configurare un pulsante per ciascun comando. Quando si tocca il pulsante, il dispositivo invia il comando.

Nota

I comandi HTTP sono disponibili nel manuale HTTP API o nel TESTool HTTP API.

Vedere wiki.2n.com/hip/hapi/latest/en per il manuale dell'API HTTP. Per accedere al TESTool, inserire l'indirizzo IP dell'intercom e digitare /apitest.html alla fine, ad esempio https://192.168.49.88/apitest.html.

Questo esempio mostra come impostare i comandi per attivare l'interruttore 1 e per tenere aperto l'interruttore 2 su un intercom di rete.

  1. Accedere a Services (Servizi) > HTTP Command (Comando HTTP)> Home Screen HTTP Command Setting (Impostazione comando HTTP schermata Home).

  2. Nella riga 1, sotto URL, inserire il comando HTTP per lo switch 1: https://[ip-address]/api/switch/ctrl?switch=1&action=on.

    Sostituire [ip-address] con l'indirizzo del dispositivo.

  3. Nella riga 2, sotto URL, inserire il comando HTTP per lo switch 2: https://[ip-address]/api/switch/ctrl?switch=2&action=hold.

    Sostituire [ip-address] con l'indirizzo del dispositivo.

  4. Selezionare un'icona per la schermata Home del display, per ogni comando.

  5. Inserire un nome per ogni comando.

  6. Inserire un nome utente per ogni comando. Questo è necessario nel caso in cui l'utente dell'API HTTP per l'autorizzazione sia impostato nel dispositivo che riceve il comando.

  7. Inserire una password per il nome utente di ogni comando.

  8. Fare clic su per salvare.

Aggiunta di altri pulsanti di sblocco

  1. Sul display, impostare i codici di attivazione dell'intercom IP.

  2. Nell'interfaccia Web, accedere a Directory (Percorso) > Devices (Dispositivi).

  3. Per aggiungere l'intercom, fare clic su Add device (Aggiungi dispositivo).

  4. Compilare le informazioni desiderate in Basic settings (Impostazioni di base), Cameras (Telecamere), Display, Call Button Function (Funzione del pulsante di chiamata), e Alarm call (Chiamata di allarme).

  5. In Unlock Button Function (Funzione del pulsante di sblocco), aggiungere i codici di attivazione dello switch in Unlock code (Codice di sblocco). È inoltre possibile assegnare a ciascun pulsante un nome univoco.

  6. Fare clic su per salvare.

Creazione di un profilo orario

Per utilizzare i profili orari per Do Not Disturb Mode With Time Profile (Modalità non disturbare con profilo orario), impostare il profilo orario prima.

  1. Andare in Directory (Percorso) > Time Profiles (Profili temporali)

  2. Selezionare un numero nell'intestazione.

  3. In Basic Settings (Impostazioni di base), inserire un nome per il profilo.

  4. Cliccare sulla cronologia del giorno che si desidera aggiungere alla pianificazione.

  5. Regolare gli orari e fare clic su per salvare.

  6. Fare clic su per salvare il profilo orario.

Interfaccia Web

Per raggiungere l'interfaccia Web del dispositivo, digita l'indirizzo IP del dispositivo in un browser Web.

Language (Lingua): Fare clic su uno dei codici lingua per impostare temporaneamente la lingua.

Log out (Disconnetti): Fare clic per uscire dall'interfaccia Web.

: condivisione del feedback.

: mostra suggerimenti e trucchi per la sezione di configurazione.

Stato

Dispositivo

Device Info (Informazioni dispositivo): elenca le informazioni sul dispositivo, come il nome e la versione hardware.

  • Factory Certificate Installed (Certificato di fabbrica installato): Specifica se sono installati un certificato utente e una chiave privata in grado di autorizzare l'intercom a comunicare con il server di configurazione automatica (ACS).

  • Locate Device (Individua dispositivo): fare clic per avviare la segnalazione ottica e acustica di un dispositivo. La retroilluminazione di controllo del dispositivo si accende e viene emesso un suono. Se il dispositivo non dispone di un altoparlante integrato, collegare un altoparlante esterno per utilizzare la segnalazione acustica.

Servizi

Network Interface Status (Stato dell'interfaccia di rete): mostra lo stato e le informazioni relative alla rete

Phone status (SIP1) (Stato del telefono): mostra lo stato e le informazioni relative al telefono su SIP 1.

Phone status (SIP2) (Stato del telefono): mostra lo stato e le informazioni relative al telefono su SIP 2.

Registro delle chiamate

L'elenco comprende le ultime 20 registrazioni, disposte dall'ultima chiamata alla più vecchia. Utilizzare la barra Search (Cerca) per cercare la registrazione di una chiamata in base al suo nome.

Search (Cerca): Ricerca della registrazione di una chiamata in base al suo nome.

Nome: il nome del dispositivo che ha effettuato o ricevuto la chiamata.

Date and Time (Data e ora): la data e l'ora in cui è stata effettuata o ricevuta la chiamata.

Call Duration (Durata chiamata): la durata della chiamata in secondi.

: indica che la chiamata era in uscita.

: indica che si trattava di una chiamata persa.

: indica che si trattava di una chiamata in entrata.

: indica che la chiamata è stata risposta altrove.

: elimina la registrazione della chiamata nella riga selezionata o tutte registrazioni della chiamata se si fa clic sull'icona nella riga di intestazione.

Eventi

Mostra gli ultimi 500 eventi catturati dal dispositivo. Utilizzare il menu a discesa per filtrare in base al tipo di evento.

TIME (ORA): mostra l'ora in cui si è verificato l'evento.

EVENT TYPE (TIPO DI EVENTO): mostra il tipo di evento che si è verificato. Per ulteriori informazioni sui tipi di eventi disponibili, consultare l'elenco seguente.

  • ApiAccessRequested: generato ogni volta che la richiesta viene inviata a /api/accesspoint/grantaccess con il risultato “success“ : true.

  • CallSessionStateChanged: descrive la direzione/stato della chiamata, l'indirizzo, il numero di sessione e il numero di sequenza della chiamata.

  • CallStateChanged: indica la direzione della chiamata e l'identificazione dell'account alternativo/SIP in caso di cambio di stato della chiamata.

  • CapabilitiesChanged: descrive una modifica nell'elenco delle funzioni disponibili del dispositivo.

  • ConfigurationChanged: descrive una modifica della configurazione del dispositivo.

  • DeviceState: descrive una modifica dello stato del dispositivo, ad esempio l'avvio del dispositivo.

  • DtmfEntered: il codice DTMF ricevuto in chiamata o fuori chiamata a livello locale.

  • DtmfSent: il codice DTMF inviato in chiamata o fuori chiamata a livello locale.

  • ExternalCameraStateChanged: descrive un cambiamento di stato della telecamera esterna collegata.

  • InputChanged: descrive un cambiamento di stato dell'input logico.

  • KeyPressed: generato quando viene premuto un tasto (le cifre del tastierino numerico sono 0, 1, 2..., 9 e i tasti di selezione rapida sono %1, %2 ...).

  • KeyReleased: generato quando viene rilasciato un tasto (le cifre del tastierino numerico sono 0, 1, 2..., 9 e i tasti di selezione rapida sono %1, %2 ...).

  • LoginBlocked: generato dopo tre tentativi di accesso errati all'interfaccia web. Contiene informazioni sull'indirizzo IP.

  • RegistrationStateChanged: descrive una modifica dello stato di registrazione del SIP Proxy.

DESCRIPTION (DESCRIZIONE): Mostra i dettagli del tipo di evento.

Directory

Dispositivi

Find Device (Trova il dispositivo): Fare clic per trovare i dispositivi disponibili sulla rete locale.

Add Device (Aggiungi dispositivo): Fare clic per aggiungere un nuovo dispositivo.

: scarica l'elenco dei contatti esistenti in formato .csv dalla directory

: importa un elenco di contatti in formato .csv nella directory.

  • Replace Directory (Sostituisci directory): Selezionare questa opzione se si desidera sostituire la directory esistente con il file importato.

  • Import to Directory (Importa nella directory): Selezionare questa opzione se si desidera importare l'elenco dei contatti e aggiungerlo alla directory esistente.

Search (Cerca): cerca il nome del dispositivo o il numero di telefono.

Tipo: indica il tipo di dispositivo.

Nome: Il nome del dispositivo.

Phone Number (Numero di telefono): il numero di telefono del dispositivo.

Caratteristiche: mostra le caratteristiche del dispositivo attraverso le seguenti icone:

  • : il dispositivo è elencato sul display.

  • : il dispositivo imposta una chiamata di allarme dopo la pressione del campanello.

  • : il dispositivo consente le chiamate in entrata.

Per trovare o aggiungere un nuovo dispositivo, fare clic su Find Device (Trova dispositivo) o Add Device (Aggiungi dispositivo). Per modificare un dispositivo esistente, fare clic su . Il menu di configurazione per l'aggiunta o la modifica di un dispositivo contiene:

Impostazioni di base

  • Device Name (Nome dispositivo): inserire il nome del dispositivo per il contatto selezionato Questo parametro è opzionale e aiuta a trovare più facilmente gli elementi nella directory.

  • Displayed Icon (Icona visualizzata): selezionare se si desidera visualizzare un'icona standard o un'icona della reception.

  • Device Type (Tipo di dispositivo): selezionare il tipo di dispositivo da aggiungere.

  • Phone Number (Numero di telefono): inserire il numero di telefono della stazione a cui deve essere inoltrata la chiamata.

    • Inserire sip:[user_id@]domain[:port] per le chiamate SIP dirette, ad esempio sip:200@192.168.22.15 o sip:name@yourcompany

    • Inserire device:device_name per chiamare i dispositivi 2N.

    • Impostare il nome del dispositivo nell'applicazione mobile. Inserire /1 o /2 (account 1 o 2) dietro il numero di telefono per specificare l'utente SIP da utilizzare per le chiamate in uscita.

    • Immettere /S o /N per forzare una chiamata criptata o non criptata. Le selezioni dell'account e della crittografia possono essere combinate nel suffisso /1S, ad esempio.

  • Individual Ringtone (Suoneria dedicata): imposta una suoneria dedicata per il contatto.

  • Enable Viewing the Intercom's External Camera (Abilita visualizzazione telecamera esterna dell'intercom): abilita il passaggio da un flusso di una telecamera esterna collegata all'intercom 2N. Se si seleziona questa opzione, il pulsante della telecamera esterna appare durante le chiamate e le anteprime.

  • Face Zooming Button (Tasto zoom sul volto): si può impostare se il dispositivo terminale del contatto può monitorare i volti durante le videochiamate. Se si seleziona questa opzione, il pulsante di monitoraggio dei visi appare durante le chiamate e le anteprime delle chiamate.

  • : fare clic per modificare i dettagli del numero di telefono.

    • Call Type (Tipo di chiamata): imposta lo schema nell'URI della destinazione chiamata. Se si sceglie l'opzione.

      • [unspecified]: l'URI utilizza i dati delle impostazioni dell'account SIP.

      • sip: Chiamata diretta SIP (sip:).

      • device (dispositivo): chiamate locali 2N (device:).

      • rava: chiamate a dispositivi Crestron (rava:).

      • vms: chiamate con un VMS, ad esempio AXIS Camera Station (vms:).

    • Destination (Destinazione): Impostare le altre parti dell'URI della destinazione chiamata. Di regola, contiene il numero, l'indirizzo IP, il dominio, la porta o l'identificatore del dispositivo. Inserire un asterisco (*) per le chiamate a un VMS.

    • Preferred SIP Account (Account SIP preferito): selezionare l'utente SIP da utilizzare per le chiamate.

    • Call Encryption (Crittografia chiamate): selezionare se si desidera utilizzare la crittografia delle chiamate o nessuna crittografia.

    • Door Opening (Apertura della porta): selezionare l'apertura delle porte tramite callback.

Telecamere

  • Cameras Assigned to This Device (Telecamere assegnate a questo dispositivo): inserire le telecamere, numeri da 1 a 16, separati da virgole nell'ordine in cui devono apparire durante le chiamate con questo dispositivo. Configurazione delle telecamere in Hardware > Camera (Telecamera).

Display

  • Display Device (Mostra dispositivo): selezionare per visualizzare questo dispositivo.

  • Display on Top (Visualizza in alto): selezionare per visualizzare il dispositivo nella parte superiore dell'elenco.

  • Alternative Name (Nome alternativo): Inserire un nome da visualizzare al posto del nome del dispositivo.

Funzione del pulsante di chiamata

  • Start Call on Short Press (Avvio chiamata con pressione breve): selezionare per poter avviare una chiamata al dispositivo selezionato dopo una breve pressione del pulsante di chiamata. Se questo è l'unico contatto configurato, una breve pressione del pulsante di blocco apre la porta.

Chiamata di allarme

  • Start Call With Doorbell Button (Avvia chiamata con il pulsante del campanello): selezionare per avviare una chiamata telefonica a questo dispositivo dopo che qualcuno ha premuto il pulsante di allarme. Impostare la funzione di chiamata di allarme del campanello in Hardware > Digital inputs (Ingressi digitali) > Doorbell button (Pulsante campanello).

Funzione del pulsante di sblocco

  • Nome: Inserire un nome per il pulsante di sblocco.

  • Lift (Ascensore): selezionare per visualizzare l'icona del pulsante di blocco/sblocco porta.

  • Unlock Code (Codice di sblocco): il codice di sblocco viene utilizzato per sbloccare da remoto una porta. Assicurarsi che il codice includa almeno due caratteri per sbloccare una porta attraverso la tastiera dell'intercom e almeno un carattere per sbloccare la porta attraverso DTMF su un telefono. I caratteri supportati includono * e #. Si consiglia di utilizzare almeno quattro caratteri.

Profili orario

Impostare i profili orari e assegnarli alla modalità Non disturbare per definire quando la modalità è disponibile.

1, 2, 3, 4... : i vari profili ONVIF. Fare clic per aprire un profilo. È possibile creare fino a 20 profili.

Impostazioni di base

  • Nome profilo: inserire il nome del profilo.

Profile Time Sheet (Cronologia profilo): fare clic e trascinare nella cronologia per creare delle barre blu che mostrano quando la modalità non disturbare è consentita. Se sono state configurate delle festività, la riga Holiday (Vacanza) viene applicata indipendentemente dal giorno della settimana.

Per impostare un profilo orario, andare in Calls (Chiamate) > General settings (Impostazioni generali) > Incoming calls (Chiamate in arrivo) e selezionare il profilo in Do Not Disturb Mode With Time Profile (Modalità non disturbare con profilo orario).

Vacanze

Impostare la durata delle festività, ad esempio le domeniche e i giorni festivi.

Per impostare le vacanze per i prossimi 10 anni, selezionare un anno nella parte superiore della schermata. Per selezionare o deselezionare le festività, utilizzare il calendario annuale.

Le festività annuali fisse sono segnate in verde, mentre quelle che variano di anno in anno sono in blu. Per gestire le ferie, fare clic una volta su una data per aggiungere una festività fissa e due volte per aggiungerne una variabile. Per rimuovere una festività dall'elenco, fare clic tre volte.

Chiamata in corso

Impostazioni generali

  • Call Time Limit (Limite tempo di chiamata): impostare un limite per la chiamata in secondi. Il dispositivo emette un segnale acustico 10 secondi prima del termine della chiamata per segnalare l'avvicinarsi del limite di chiamata. Per prolungare la durata della chiamata durante la stessa, inserire un carattere DTMF qualsiasi. Se il limite di tempo della chiamata è impostato su 0 e non si utilizza SRTP, la chiamata non ha limiti di tempo.

Chiamate in entrata

  • Call Answering Mode (SIP 1 and 2) (Modalità di risposta alle chiamate) (SIP 1 e 2): Selezionare la modalità di gestione delle chiamate in entrata. È possibile impostare la modalità di ricezione delle chiamate per ciascun utente SIP separatamente. Sono disponibili le tre opzioni riportate di seguito:

    • Always Busy (Sempre occupato): il dispositivo rifiuta le chiamate in entrata.

    • Manual Pickup (Risposta manuale): il dispositivo squilla per segnalare le chiamate in arrivo e l'utente può premere un pulsante per rispondere.

    • Automatic (Automatica): il dispositivo risponde in automatico alle chiamate in arrivo.

  • Local Call Receiving Mode (Modalità di ricezione delle chiamate locali): selezionare la modalità di gestione delle chiamate locali in arrivo. Sono disponibili le tre opzioni riportate di seguito:

    • Always Busy (Sempre occupato): il dispositivo rifiuta le chiamate in entrata.

    • Manual Pickup (Risposta manuale): il dispositivo squilla per segnalare le chiamate in arrivo e l'utente può premere un pulsante per rispondere.

    • Automatic (Automatica): il dispositivo risponde in automatico alle chiamate in arrivo.

  • Voicemail Mode (Modalità segreteria): selezionare se si desidera utilizzare o meno la segreteria telefonica quando un messaggio non riceve risposta. Sono disponibili le tre opzioni riportate di seguito:

    • OFF: la chiamata viene terminata se non c'è risposta.

    • Away Message Only (Messaggi solo se assente): il dispositivo riproduce un messaggio preregistrato se la chiamata non riceve risposta.

    • Video Voicemail (Segreteria video): il dispositivo riproduce un messaggio preregistrato e permette al chiamante di registrare un messaggio per 20 secondi.

  • Pick Up In (Rispondi entro): inserire il tempo in secondi prima che il dispositivo risponda in automatico alla chiamata. Questa opzione è disponibile solo se la modalità di risposta alle chiamate o di ricezione delle chiamate locali selezionata è Automatic (automatica).

  • Reject Calls in DND Mode (Rifiuta chiamate in modalità non disturbare): selezionare per rifiutare in automatico le chiamate in modalità non disturbare. È possibile utilizzare questa opzione per il reindirizzamento immediato delle chiamate, ad esempio per una chiamata al cellulare.

  • Mute Doorbell in DND Mode (Silenzia campanello in modalità DND): selezionare per disattivare tutte le chiamate dal campanello.

  • Do Not Disturb Mode with Time Profile (Modalità Non disturbare con profilo orario): selezionare per utilizzare i profili orari predefiniti o selezionare manualmente un profilo orario individuale. Creare profili orari in Directory > Time profiles (Profili orari).

Chiamate in uscita

  • Connection Time Limit (Limite di tempo della connessione): impostare il tempo, in secondi, per il quale il dispositivo deve cercare di connettersi alla rete prima di terminare la chiamata in uscita. Si consiglia di impostare più di 20 secondi se ci si collega alla rete GSM tramite gateway GSM.

  • Ring time limit (Limite di tempo squillo): impostare il tempo, in secondi, prima che il dispositivo termini una chiamata in uscita senza risposta. Impostare il tempo su più di 20 secondi se ci si collega alla rete GSM tramite gateway GSM. Valore minimo: 1 s, valore massimo: 600 s. Impostare 0 per disabilitare il parametro tempo.

Registro delle chiamate

  • Save Image During Call (Salva l'immagine durante la chiamata): scatta in automatico una o più istantanee da ogni videochiamata e le salva nel registro delle chiamate.

  • Nota

    Quando si deseleziona l'opzione Save Image During Call (Salva immagine durante la chiamata), il sistema elimina tutte le istantanee ma conserva i registri delle chiamate.

  • Automatic Image Count (Conteggio automatico delle immagini): selezionare la quantità di istantanee che il dispositivo deve scattare e salvare durante una chiamata.

Impostazioni avanzate

  • Starting RTP Port (Avvio porta RTP): impostare la porta RTP locale iniziale nell'intervallo di 64 porte utilizzate per la trasmissione di audio e video. Il valore predefinito è 4900 (il che significa che l'intervallo sarà 4900-4963). Il parametro si applica a entrambi gli account SIP.

  • Timeout RTP (Durata RTP): impostare il tempo di ricezione, in secondi, dei pacchetti RTP del flusso audio durante una chiamata. Se questo limite viene superato (non vengono ricevuti pacchetti RTP), il dispositivo termina la chiamata. Immettere 0 per disattivare questa opzione. L'opzione è valida per entrambi gli account SIP.

  • Extended SIP Logging (Registrazione SIP estesa): consentire al registro di sistema di registrare i dettagli della telefonia SIP per la risoluzione dei problemi.

SIP

Utilizzare il protocollo SIP per impostare, terminare e inoltrare le chiamate tra due dispositivi SIP, ad esempio un intercom e un'unità di risposta. I dispositivi SIP si possono collegare direttamente tra loro, tramite chiamate SIP dirette o tramite uno o più server.

Configurazione

Su questo dispositivo è possibile configurare due account SIP: SIP 1 e SIP 2.

SIP Account Enabled (Account SIP abilitato): selezionare per poter effettuare chiamate in uscita e ricevere chiamate in entrata dagli account SIP del dispositivo.

Identità del dispositivo

  • Display Name (Visualizza nome): il nome visualizzato sul telefono del destinatario.

  • Phone Number (ID) (Numero di telefono - ID): impostare il numero di telefono del dispositivo o un altro ID univoco composto da caratteri o cifre. Insieme al dominio, questo numero identifica in modo univoco il dispositivo nelle chiamate e nella registrazione.

  • Domain (Dominio): Impostare il nome di dominio del servizio presso il quale il dispositivo è registrato. In genere, è lo stesso indirizzo del SIP Proxy o del registrar (sistema di autenticazione).

  • Test Call (Chiamata di prova): effettuare una chiamata di prova a un numero telefonico selezionato.

Autenticazione

  • Authentication ID (ID di autenticazione): inserire l'ID utente alternativo per l'autenticazione del dispositivo.

  • Password: Impostazione della password di autenticazione del dispositivo. Se il PBX non richiede l'autenticazione, la password non verrà applicata.

Proxy SIP

Il server della rete IP responsabile dell'instradamento delle chiamate. Tra gli utenti possono esserci una o più unità Proxy SIP.

  • Proxy Address (Indirizzo proxy): impostare l'indirizzo IP o il nome di dominio del proxy SIP.

  • Proxy Port (Porta proxy): impostare la porta del proxy SIP, in genere 5060. Lasciare il campo vuoto per utilizzare la porta predefinita.

  • Backup Proxy Address (Indirizzo proxy di backup): impostare l'indirizzo IP di backup o il nome di dominio del proxy SIP. L'indirizzo viene utilizzato se il proxy principale non risponde alle richieste.

  • Backup Proxy Port (Porta proxy di backup): impostare la porta di backup del proxy SIP, in genere 5060. Lasciare il campo vuoto per utilizzare la porta predefinita.

SIP Registrar

 Il server di rete IP responsabile della registrazione degli utenti in una determinata sezione di rete. Di regola, la registrazione del dispositivo SIP è necessaria affinché un utente sia accessibile agli altri su un determinato numero di telefono. Il SIP Registrar e il SIP Proxy sono spesso installati sullo stesso server.

  • Registration Enabled (Registrazione abilitata): abilitare la registrazione del dispositivo con il SIP Registrar impostato.

  • Indirizzo registrar: impostare l'indirizzo IP o il nome di dominio del SIP Registrar.

  • Registrar Port (Porta registrar): impostare la porta del SIP Registrar, in genere 5060. Lasciare il campo vuoto per utilizzare la porta predefinita.

  • Backup Registrar Address (Indirizzo registrar di backup): impostare l'indirizzo IP di backup o il nome di dominio del SIP Registrar. L'indirizzo viene utilizzato se il Registrar principale non risponde alle richieste.

  • Backup Registrar Port (Porta Registrar di backup): impostare la porta di backup del SIP Backup Registrar Port, in genere 5060. Lasciare il campo vuoto per utilizzare la porta predefinita.

  • Registration Expiry (Scadenza della registrazione): impostare il tempo di scadenza in secondi. Il SIP Registrar può modificare l'orario di scadenza senza comunicarlo all'utente.

  • Registration State (Stato di registrazione): mostra se il dispositivo è registrato o meno.

  • Failure Reason (Motivo del guasto): mostra il motivo dell'ultimo tentativo di registrazione fallito.

Impostazioni avanzate

  • SIP Transport Protocol (Protocollo di trasporto SIP): impostare il protocollo di comunicazione SIP. Scegliere tra UDP (predefinito), TCP o TLS.

  • Lowest Allowed TLS Version (Versione TLS minima ammessa: impostare la versione TLS minima accettata dal dispositivo per la connessione.

  • Verify Server Certificate (Verifica certificato server): verificare il certificato pubblico del server SIP con i certificati CA del dispositivo.

  • Client Certificate (Certificato client): specificare il certificato client e la chiave privata utilizzati per verificare l'autorità dell'intercom per comunicare con il server SIP.

  • Local SIP Port (Porta SIP locale): impostare la porta locale del dispositivo per la segnalazione SIP. Se si modifica questo valore, la variazione avrà effetto solo dopo il riavvio del dispositivo. Il valore predefinito è 5060.

  • PRACK Enabled (PRACK Abilitato): Abilitare il metodo PRACK per la conferma affidabile dei messaggi SIP con codici 101-199.

  • REFER Enabled (REFER Abilitato): abilitare il metodo SIP REFER per il trasferimento di chiamata.

  • Send KeepAlive Packets (Invia pacchetti KeepAlive): impostare se si desidera che il dispositivo invii pacchetti STUN/CRLF al registrar (sistema di autenticazione) a intervalli regolari e SIP OPTIONS (opzioni SIP) durante le chiamate per mantenere attiva la connessione di impostazione.

  • IP Address Filter Enabled (Filtro indirizzi IP abilitato): blocca i pacchetti SIP provenienti da indirizzi diversi da un SIP Proxy e da un SIP Registrar, contribuendo a migliorare la sicurezza delle comunicazioni e a prevenire le chiamate non autorizzate.

  • Receive Encrypted Calls Only (SRTP) (Ricevi solo chiamate criptate): impostare se si desidera ricevere solo chiamate criptate SRTP su questo account e rifiutare le chiamate non criptate. Per una maggiore sicurezza, si consiglia di utilizzare anche TLS come protocollo di trasporto SIP.

  • Encrypted Outgoing Calls (SRTP) (Chiamate in uscita criptate): impostare se si desidera che le chiamate in uscita da questo account siano criptate SRTP. Per una maggiore sicurezza, si consiglia di utilizzare anche TLS come protocollo di trasporto SIP.

  • Use MKI in SRTP Packets (Utilizza MKI nei pacchetti SRTP): utilizzare MKI (Master Key Identifier) se la controparte lo richiede per identificare la chiave master quando vengono ruotate più chiavi nei pacchetti SRTP.

  • Adaptive Control of Video Quality (Controllo adattivo della qualità dei video): consente l'uso del profilo RTP esteso per il feedback via RTCP (RTP/AVPF) e l'uso del controllo qualità video interattivo secondo RFC-4585. In questo modo, è possibile adattare il flusso di dati video alla qualità del collegamento di rete corrente.

  • Do Not Play Incoming Early Media (Non riprodurre i media in arrivo troppo presto): impedisce la riproduzione del flusso audio in arrivo da un PBX o da un altro dispositivo prima che la chiamata venga presa in carico (early media). Al suo posto viene riprodotta una suoneria locale standard.

  • QoS DSCP Value (Valore DSCP QoS): Impostare la priorità del pacchetto SIP nella rete come valore decimale. Questo valore viene inviato nel campo Type of Service (tipo di servizio) (TOS) dell'intestazione del pacchetto IP. Se si modifica questo valore, la variazione avrà effetto solo dopo il riavvio del dispositivo.

  • STUN Enabled (STUN abilitato):  consente l'uso di indirizzi e porte acquisiti dal server STUN configurato nelle intestazioni SIP e nella negoziazione dei media SDP.

  • STUN server address (Indirizzo server STUN): imposta l'indirizzo IP del server STUN utilizzato per questo account SIP.

  • STUN server port (Porta del server STUN):  imposta la porta del server STUN utilizzato per questo account SIP.

  • External IP Address (Indirizzo IP esterno): inserire l'indirizzo IP pubblico o il nome host del router a cui è collegato il dispositivo. Se il dispositivo ha un indirizzo IP pubblico, questo campo può essere lasciato vuoto.

  • Compatibility With Broadsoft Devices (Compatibilità con i dispositivi Broadsoft): impostare la modalità di compatibilità del Broadsoft PBX. Dopo aver ricevuto un nuovo invito da un PBX in questa modalità, l'unità di risposta risponde ripetendo l'ultimo SDP inviato con i codec attualmente utilizzati, invece di inviare un'offerta completa.

  • Rotate SRV Records (Rotazione registrazioni SRV): consente la rotazione delle registrazioni SRV per SIP Proxy e Registrar. Si tratta di un modo alternativo per passare ai server di backup se il server principale si guasta o diventa non disponibile.

Video

Codec video

  • Codec: il nome del codec video.

  • Abilitata: selezionare per abilitare il codec video.

  • Priority (Priorità): impostare la priorità del codec video.

impostazioni del codec esteso

  • Profile (Profilo): i profili di codec video disponibili.

  • Abilitata: abilita la modalità di pacchettizzazione. Il tipo di carico utile può essere selezionato in automatico nel caso non possa essere impostato manualmente.

  • SDP Payload Type (Tipo di carico SDP): impostare il tipo di carico utile per il codec video H.264 (modalità di pacchettizzazione 1). Impostare un valore compreso tra 96 e 127, oppure impostare 0 per disabilitare questo tipo di codec.

Audio

Codec audio

  • Codec: il nome dei codec audio nell'elenco.

  • Abilitata: selezionare per abilitare i codec Audio nell'elenco.

  • Priority (Priorità): impostare la priorità dei codec audio nell'elenco.

Invio DTMF

Questa sezione consente di definire la modalità di invio dei caratteri DTMF da parte del dispositivo. Controllare le opzioni e le impostazioni di ricezione DTMF del ricevitore per verificare che l'invio DTMF funzioni correttamente.

  • In-Band (Audio): utilizza il metodo classico di invio del DTMF nella banda audio utilizzando toni doppi standardizzati.

  • RTP (RFC-2833): inviare DTMF tramite RTP secondo RFC-2833.

  • SIP INFO (RFC-2976): inviare DTMF tramite messaggi SIP INFO secondo RFC-2976.

Ricezione DTMF

Questa sezione consente di definire come ricevere i caratteri DTMF da un intercom. Controllare le opzioni e le impostazioni di invio DTMF del mittente per assicurarsi che il dispositivo possa ricevere il DTMF correttamente.

  • In-Band (Audio) (audio nella banda): utilizza la classica ricezione a doppio tono DTMF nella banda audio.

  • RTP (RFC-2833): utilizza la ricezione DTMF tramite RTP secondo RFC-2833.

  • SIP INFO (RFC-2976): utilizza la ricezione DTMF tramite messaggi SIP INFO secondo RFC-2976.

Impostazioni della qualità di trasmissione

  • QoS DSCP Value (Valore DSCP QoS): impostare la priorità dei pacchetti RTP audio nella rete. Il valore impostato viene inviato nel campo TOS (tipo di servizio) dell'intestazione del pacchetto IP.

  • Jitter Compensation (Compensazione jitter): selezionare la lunghezza del buffer per compensare gli intervalli irregolari negli arrivi dei pacchetti audio. Impostare un valore più alto per aumentare l'immunità di ricezione al costo di un maggiore ritardo del suono.

Chiamate locali

Configurazione

Local Calls Enabled (Chiamate locali abilitate): consente le chiamate locali tra i dispositivi 2N e l'AXIS I5304 Network Answering Unit nella LAN. Se si disattivano le chiamate locali, gli altri dispositivi della LAN non possono chiamare il dispositivo utilizzando il formato device:device_ID (dispositivo:ID dispositivo).

Identificazione della rete

  • Device ID (ID dispositivo): impostare l'ID del dispositivo da visualizzare nell'elenco dei dispositivi della LAN per altri dispositivi della stessa LAN. Per indirizzare una chiamata a questo dispositivo, inserire il numero di telefono dell'utente come device:device_ID (dispositivo:ID dispositivo) in tali dispositivi.

  • Test Call (Chiamata di prova): effettuare una chiamata di prova a un numero telefonico selezionato.

Collegamento agli intercom

  • Access Key 1, 2 (Chiave di accesso 1, 2): impostare la chiave di accesso condivisa da unità di risposta 2N, intercom e AXIS I5304 Network Answering Unit. Verificare che le chiavi corrispondano. In caso contrario, i dispositivi non possono comunicare.

Collegamento alle unità di risposta

  • Access Key (Chiave di accesso):  impostare la chiave di accesso condivisa da unità di risposta 2N, intercom e AXIS I5304 Network Answering Unit. Verificare che le chiavi corrispondano. In caso contrario, i dispositivi non possono comunicare.

  • Multicast Address (Indirizzo multicast): impostare l'indirizzo multicast di rete a cui inviare i messaggi dell'unità di risposta.

Dispositivi LAN

  • LAN Device Count (Conteggio dispositivi LAN): mostra il numero di dispositivi locali della rete.

  • Show LAN device List (Mostra lista dispositivi LAN): fare clic su Show (Mostra) per visualizzare un elenco dettagliato dei dispositivi locali della rete.

Audio

Invio DTMF

  • In-Band (Audio): utilizza il metodo classico di invio del DTMF nella banda audio utilizzando toni doppi standardizzati.

  • RTP (RFC-2833): inviare DTMF tramite RTP secondo RFC-2833.

  • SIP INFO (RFC-2976): inviare DTMF tramite messaggi SIP INFO secondo RFC-2976.

Ricezione DTMF

  • In-Band (Audio) (audio nella banda): utilizza la classica ricezione a doppio tono DTMF nella banda audio.

  • RTP (RFC-2833): utilizza la ricezione DTMF tramite RTP secondo RFC-2833.

  • SIP INFO (RFC-2976): utilizza la ricezione DTMF tramite messaggi SIP INFO secondo RFC-2976.

Impostazioni della qualità di trasmissione

  • Jitter Compensation (Compensazione jitter): selezionare la lunghezza del buffer per compensare gli intervalli irregolari negli arrivi dei pacchetti audio. Impostare un valore più alto per aumentare l'immunità di ricezione al costo di un maggiore ritardo del suono.

Servizi

Sblocco

Impostazioni di sblocco

  • Default Unlock Code (Codice di sblocco predefinito): utilizzare il codice predefinito per le chiamate con un dispositivo/numero di telefono non presente nella rubrica dell'unità.

  • Hang Up After Door Unlocking (Riaggancia dopo lo sblocco della porta): termina la chiamata dopo che la richiesta di sblocco della porta è stata inviata con successo.

  • Hang-Up Delay (Ritardo di riaggancio): impostare un tempo di ritardo per la conclusione della chiamata. Una volta inviata la richiesta di sblocco, il dispositivo termina la chiamata dopo il tempo impostato.

  • Show Door Open Sensor (Mostra sensore di apertura porta): Mostra lo stato del sensore di apertura della porta dell'intercom.

Comando HTTP

Creare pulsanti che appaiono nella schermata iniziale del display, durante le chiamate e nell'anteprima della telecamera.

Le impostazioni del comando HTTP sono le stesse per home screen (pagina iniziale), in-call (chiamata in arrivo) e external camera (telecamera esterna).

  • Comando: è possibile impostare fino a tre comandi per ciascun display dei tasti.

  • URL: impostare il comando HTTP da inviare a un dispositivo esterno quando si preme un tasto. Il formato del comando è http://ip-address/path, ad esempio http://192.168.1.50/relay1=on. Impostare il parametro su 0 se non si desidera inviare il comando.

  • Icona: Selezionare l'icona del pulsante di comando HTTP.

  • Nome: Inserire un nome per il comando HTTP.

  • Username (Nome utente): Impostare il nome utente per i comandi HTTP inviati durante l'attivazione o la disattivazione dello switch. È necessario impostare questo parametro solo se è richiesta l'autenticazione.

  • Password: Impostare il la password per i comandi HTTP inviati durante l'attivazione o la disattivazione dello switch.

Suoni dell'utente

Mappatura dei suoni

Sound message language (Lingua dei messaggi audio): selezionare una lingua per i messaggi vocali. Se è disponibile una traduzione per un suono mappato, il messaggio viene riprodotto nella lingua specificata. Altrimenti, viene riprodotto in inglese o come suono linguisticamente neutro.

Mappatura dei suoni

  • Busy Tone (Tono di occupato): selezionare un tono da riprodurre quando l'utente chiamato è occupato.

  • Call End Signaling (Segnalazione di fine chiamata): selezionare un suono da riprodurre al termine di una chiamata.

  • Ringtone (Suoneria): selezionare un tono da riprodurre quando l'utente chiamato sta squillando.

  • Ringing Before Call Answering (Squillo prima della risposta alla chiamata): selezionare una suoneria da riprodurre prima di rispondere a una chiamata in arrivo.

  • Doorbell (Campanello): selezionare un suono da riprodurre quando si preme il pulsante del campanello.

  • Out-of-office message (Messaggio fuori ufficio): selezionare un messaggio da riprodurre quando non si risponde a una chiamata.

  • : fare clic per riprodurre il suono desiderato.

Caricamento del suono

Caricamento del suono

È possibile aggiungere fino a 10 file audio al dispositivo.

  • Nome: Aggiungere un nome al file audio per trovarlo più facilmente.

  • Size (Dimensioni): La dimensione del file audio caricato.

  • : fare clic per riprodurre un file audio caricato localmente sul proprio PC.

  • : fare clic per rimuovere un file.

  • : fare clic per registrare un suono da utilizzare nella scheda Sound Mapping (Mappatura suoni).

  • : fare clic per caricare sul dispositivo un file audio che può essere utilizzato nella scheda Sound Mapping (Mappatura suoni).

Server web

Impostazioni di base

  • Device Name (Nome dispositivo): Impostare il nome da visualizzare nell'interfaccia web del dispositivo, nella finestra di login e in altre applicazioni.

  • Web Interface Language (Lingua interfaccia web): impostare la lingua predefinita per il login al server web di amministrazione.

  • Password: Impostazione della password del dispositivo. Fare clic su  per modificare la password. La password deve contenere almeno 8 caratteri, tra cui una lettera minuscola, una lettera maiuscola e una cifra.

Impostazioni avanzate

  • HTTP Port (Porta HTTP): impostare la porta del server web per la comunicazione HTTP. Se si modifica questo valore, la variazione avrà effetto solo dopo il riavvio del dispositivo.

  • HTTPS Port (Porta HTTPS): impostare la porta del server web per la comunicazione HTTPS. Se si modifica questo valore, la variazione avrà effetto solo dopo il riavvio del dispositivo.

  • Lowest Allowed TLS Version (Versione TLS minima ammessa: impostare la versione TLS minima accettata dal dispositivo per le connessioni.

  • HTTPS Server Certificate (Certificato del server HTTPS): selezionare il certificato del server e la chiave privata che si desidera utilizzare per criptare la comunicazione tra il server HTTPS del dispositivo e il browser web dell'utente.

  • Remote Access Enabled (Accesso remoto abilitato): abilita l'accesso remoto al server web del dispositivo da indirizzi IP esterni alla LAN.

Localizzazione dell'utente

  • Original Language (Lingua originale): fare clic su per scaricare il file XML originale dal dispositivo, che include tutti i testi dell'interfaccia utente in inglese.

  • Custom Language (Personalizza lingua):

    • fare clic su per rimuovere i file nella lingua personalizzata, comprese le traduzioni dei testi dell'interfaccia utente.

    • Fare clic su per scaricare i file nella lingua personalizzata, comprese le traduzioni dei testi dell'interfaccia utente.

    • fare clic su per caricare i file nella lingua personalizzata, comprese le traduzioni dei testi dell'interfaccia utente.

Clima

Impostazioni

  • Show Weather (Mostra il meteo): selezionare per consentire al dispositivo di mostrare le informazioni meteo attuali nella schermata iniziale del display.

  • Location (Posizione): impostare l'ubicazione del dispositivo per le previsioni meteo. Se si seleziona Show Weather (Mostra meteo) e si lascia vuoto Location (Luogo), il meteo di Praga viene mostrato come predefinito.

  • Location Shown (Luogo visualizzato): inserire il nome del luogo che si desidera mostrare con le informazioni meteo. Se si lascia vuoto, viene visualizzato il nome del luogo delle previsioni meteo.

  • Temperature Units (Unità di temperatura): selezionare se si preferisce visualizzare la temperatura in °C o °F.

Risultati

  • Last Update (Ultimo aggiornamento): mostra la data dell'ultimo aggiornamento dei dati del server.

  • Location Found (Località trovata): mostra la località delle previsioni meteo rilevata dal servizio meteorologico.

  • Country (Paese): mostra il paese della località inserita o il paese predefinito.

Hardware

Audio

Volume delle chiamate telefoniche

  • Call Volume (Volume chiamata): selezionare il volume delle chiamate telefoniche.

  • Ringtone Volume (Volume della suoneria): selezionare il volume della suoneria della chiamata in arrivo, che è relativo al volume principale.

  • Call-Progress Tone Volume (Volume del tono di avanzamento della chiamata): selezionare i livelli di volume per il tono di composizione chiamata, la suoneria e il tono di occupato. Se, tuttavia, il PBX genera in automatico i toni di avanzamento delle chiamate, questa impostazione non è applicabile.

Volume di segnalazione

  • Warning Tone Volume (Volume del tono di avviso): selezionare il volume dei toni di avviso e di segnalazione, che è relativo al volume principale.

  • Suppress Waning Tones (Sopprimi i toni calanti): sopprimere la segnalazione per i seguenti stati operativi: Internal application started (Applicazione interna avviata), IP address received (Indirizzo IP ricevuto), e IP address lost (Indirizzo IP perso).

  • User Sounds Volume (Volume dei suoni utente): seleziona il volume dei suoni utente riprodotti automaticamente, relativamente al volume master.

Telecamera

Nota

È possibile configurare fino a 16 telecamere esterne per la trasmissione delle videochiamate. L'unità di risposta consente di utilizzare i flussi RTSP delle videocamere IP standard che soddisfano i seguenti requisiti:

  • Codec video H.264 o MJPEG
  • Risoluzioni fino a 1280x720
  • Velocità massima in fotogrammi di 30 fps per H.264, o 15 fps per MJPEG
  • Profilo alto con 5000 kbps per il codec H.264

1, 2, 3, 4... : le pagine di configurazione delle telecamere IP esterne che è possibile assegnare ai dispositivi della propria rete. È possibile assegnare fino a 16 telecamere. Fare clic per aprire una pagina.

Camera Enabled (Telecamera abilitata): Consente all'unità di risposta di utilizzare i flussi RTSP delle telecamere IP esterne.

Camera Assignment (Assegnazione telecamera):

  • fare clic su per aprire l'elenco dei dispositivi, quindi selezionare i dispositivi a cui si desidera assegnare una telecamera. Durante una chiamata con uno di questi dispositivi, è possibile mostrare l'anteprima della telecamera selezionata sull'unità di risposta e alternare le anteprime di altre telecamere assegnate e autorizzate.

  • Fare clic su per rimuovere tutti i dispositivi assegnati alla telecamera selezionata.

Impostazioni
  • Display name (Visualizza nome): imposta il nome che si desidera visualizzare nell'anteprima della telecamera nella directory del proprio dispositivo. Se si lascia questo campo vuoto, verrà visualizzato il nome predefinito della lingua selezionata.

  • RTSP Stream Address (Indirizzo flusso RTSP): inserire l'indirizzo IP del flusso RTSP della telecamera IP nel formato rtsp://camera_ip_address/parameter1=value&parameter2=valore. Per gli esempi, vedere la tabella dei parametri riportata di seguito. I parametri sono specifici per il modello di telecamera IP selezionato.

  • ParametroDescrizioneEsempi/Valori

    audio

    audio

    • audio=0 (disabilitato)

    • audio=1 (abilitato)

    fps

    Velocità in fotogrammi

    fps=15

    vbr

    velocità di trasmissione video

    vbr=768 per 768 kbps

    vcodec

    Codec video

    vcodec=h264 per H.264

    vcodec=mjpeg per codec MJPEG

    vres

    risoluzione video

    vres=1920x1080 per FullHD

    zipstream

    zipstream

    • zipstream=off (disabilitato)

    • zipstream=low

    • zipstream=medium

    • zipstream=high

    • zipstream=higher

  • Username (Nome utente): inserire il nome utente per la connessione alla telecamera IP esterna. È necessario solo se la telecamera richiede l'autenticazione.

  • Password: inserire la password per la connessione alla telecamera IP esterna.

  • Local RTP Port (Porta RTP locale): specificare la porta UTP locale per la ricezione dei flussi RTP.

  • State (Stato): Mostra lo stato attuale della connessione alla telecamera IP esterna.

  • Stream (Flusso): mostra i parametri del flusso ricevuto.

Anteprima della telecamera

Mostra l'immagine corrente di una telecamera esterna. Se la telecamera è scollegata o non è impostata correttamente, visualizza N/A (N/D) su sfondo nero.

Registro della telecamera IP esterna

Mostra la comunicazione RTSP con la telecamera IP esterna selezionata, compresi eventuali guasti o stati di errore.

Display

Impostazioni di base

  • Language (Lingua): selezionare la lingua del display. Scegliere tra le lingue predefinite o selezionare una lingua personalizzata da un file di lingua precedentemente caricato. Per informazioni sul caricamento di un file di lingua, vedere Impostazione di una lingua personalizzata.

  • Date Format (Formato data): selezionare il formato della data da visualizzare.

  • Time Format (Formato ora): selezionare il formato dell'ora da visualizzare.

  • Enable Screen Lock (Abilita il blocco schermo): attiva il blocco dello schermo quando il dispositivo è in modalità inattiva.

  • Screen Lock PIN (PIN di blocco schermo): impostare un codice di quattro cifre per sbloccare lo schermo. Utilizzare i numeri da 1 a 9.

  • Advanced Settings Code (Impostazioni avanzate Codice): impostare un codice di accesso per il campo Advanced Settings (Impostazioni avanzate) sul display. Se non si inserisce un codice, non sarà possibile aprire le impostazioni avanzate sul display del dispositivo.

  • Device mode (Modalità del dispositivo): selezionare la modalità Hotel o Normal (Normale).

    • Nella modalità Hotel, il dispositivo ha un'interfaccia utente più semplice e alcune funzioni operano in modo diverso rispetto alla modalità normale. Il dispositivo consente di chiamare un contatto preimpostato e di ricevere le chiamate in arrivo. Mostra anche l'ora e il meteo. Tuttavia, la maggior parte delle altre funzioni sono limitate. Non è possibile impostare la modalità non disturbare dal dispositivo e non è possibile accedere ai menu della rubrica, del registro chiamate o delle impostazioni. Inoltre, non sarà possibile accedere rapidamente alle impostazioni del meteo e non verranno visualizzate le notifiche relative alle chiamate perse, agli stati dei contatti della porta e altro ancora.

  • Display Setting Menu (Menu impostazioni display): mostra e apre il menu Setting (Impostazione) sul display. Se si disattiva Display Setting Menu (Menu impostazioni display), è possibile configurare il dispositivo solo tramite il web e accesso remoto.

  • Display Time In Idle Mode (Visualizza ora in modalità inattiva): selezionare per consentire al dispositivo di mostrare l'ora in modalità inattiva.

Retroilluminazione

  • Intensity in Active Mode (Intensità in modalità attiva): imposta il livello di luminosità della retroilluminazione. Selezionare un valore in percentuale della luminosità massima possibile.

  • Lower Intensity in Idle Mode To (Riduzione intensità in modalità inattiva): impostare il livello di riduzione dell'intensità della retroilluminazione quando il dispositivo passa in modalità inattiva.

  • Go to Idle Mode In (Passa in modalità inattiva tra): impostare il periodo di timeout di inattività dopo il quale il dispositivo passa alla modalità inattiva.

Localizzazione dell'utente

  • Original Language (Lingua originale): Fare clic su per scaricare un modello del file di localizzazione, ovvero un file XML contenente tutti i testi in inglese da visualizzare. Utilizzare il modello per creare la propria traduzione.

  • Custom Language (Personalizza lingua):

    • Fare clic su per rimuovere il proprio file di localizzazione.

    • Fare clic su per scaricare il proprio file di localizzazione.

    • Fare clic su per caricare il proprio file di localizzazione.

Ingressi digitali

Pulsante del campanello

  • Doorbell Button Function (Funzione del pulsante del campanello): selezionare una funzione campanello. Il pulsante viene utilizzato come campanello classico o per l'attivazione dell'allarme.

  • Camera Assigned to Doorbell (Telecamera assegnata al campanello): selezionare la telecamera esterna da visualizzare quando suona il campanello. L'anteprima della telecamera non interrompe una chiamata attiva o uno squillo. Per tornare alla chiamata o alla suoneria, toccare la barra verde nella parte superiore del display, visualizzando il messaggio. Se non si conferma il campanello, sul dispositivo viene visualizzato un avviso e viene aggiunta una registrazione al registro delle chiamate.

Sistema

Rete

Base

Use DHCP server (Usa server DHCP): selezionare per ottenere automaticamente l'indirizzo IP dal server DHCP della LAN. Se nella rete non esiste o non è disponibile un server DHCP, impostare la rete in modo manuale.

Impostazione dell'indirizzo IP statico

  • Static IP Address (Indirizzo IP statico): inserire l'indirizzo IP statico del dispositivo.

  • Maschera di rete: inserire la maschera di rete (nota anche come subnet mask).

  • Gateway predefinito: inserire l'indirizzo del gateway predefinito per la comunicazione off-LAN.

Impostazione DNS

  • Always Use Manual Setting (Utilizza sempre l'impostazione manuale): selezionare per impostare manualmente gli indirizzi dei server DNS.

  • Primary DNS (DNS primario): inserire un indirizzo del server DNS primario per la traduzione dei nomi di dominio in indirizzi IP.

  • Secondary DNS (DNS secondario): inserire un indirizzo DNS secondario da utilizzare se il DNS primario non è disponibile.

Identificazione della rete

  • Nome host: impostare l'identificazione della LAN del dispositivo.

  • Vendor Class Identifier (Identificatore classe fornitore): impostare l'identificatore del produttore come stringa di caratteri per DHCP opzione 60.

Impostazioni VLAN

  • VLAN Enabled (VLAN abilitata): selezionare se si desidera utilizzare il supporto di rete virtuale (VLAN secondo 802.1q). Ricordarsi di impostare anche l'ID VLAN.

  • VLAN ID (ID VLAN): inserire un ID VLAN compreso nell'intervallo 1-4094. Il dispositivo può ricevere solo pacchetti con l'ID impostato. Tenere presente che un'impostazione errata può causare una perdita di connessione.

Impostazioni dell'interfaccia di rete

  • Required Port Mode (Modalità porta richiesta): selezionare la modalità preferita della porta dell'interfaccia di rete; Automatically (Automaticamente) o Half-duplex - 10 Mbps. Se il cablaggio LAN disponibile non è abbastanza affidabile per il traffico a 100 Mbps, la velocità di trasmissione viene ridotta a 10 Mbps.

  • Advertised Modes (Modalità suggerite): selezionare le modalità da suggerire durante l'auto-negoziazione.

  • Current Port State (Stato attuale della porta): mostra lo stato attuale della porta LAN.

802.1x

Identità del dispositivo

  • Device identity (Identità del dispositivo): Inserire il nome utente per l'autenticazione tramite EAP-MD5 e EAP-TLS.

Autenticazione MD5

  • Authentication enabled (Autenticazione abilitata): utilizzare il protocollo 802.1x EAP-MD5 per l'autenticazione dei dispositivi di rete. Se la rete non supporta 802.1x e si seleziona questa opzione, il dispositivo diventa non disponibile.

  • Password: Inserire la password di accesso per l'autenticazione EAP-MD5.

Autenticazione TLS

  • Authentication enabled (Autenticazione abilitata): Utilizzare il protocollo 802.1x EAP-TLS per l'autenticazione dei dispositivi di rete. Se la rete non supporta 802.1x e si seleziona questa opzione, il dispositivo diventa non disponibile.

  • Trusted Certificate (Certificato attendibile): selezionare un certificato attendibile per verificare la validità del certificato pubblico del server RADIUS. Se non si include un certificato attendibile, il certificato pubblico RADIUS non verrà verificato.

  • Client Certificate (Certificato client): Selezionare un certificato utente e una chiave privata per verificare l'autorizzazione dell'unità di risposta a comunicare attraverso la porta dell'elemento di rete protetta 802.1x nella LAN.

Autenticazione PEAP MSCHAPv2

  • Authentication Allowed (Autenticazione consentita): utilizzare il protocollo 802.1x PEAP MSCHAPv2 per l'autenticazione dei dispositivi di rete. Se la rete non supporta 802.1x e si seleziona questa opzione, il dispositivo diventa non disponibile.

  • Trusted Certificate (Certificato attendibile): selezionare un certificato attendibile per verificare la validità del certificato pubblico del server RADIUS. Se non si include un certificato attendibile, il certificato pubblico RADIUS non verrà verificato.

  • Password: Inserire la password di accesso per l'autenticazione PEAP MSCHAPv2.

Data e ora

L'unità di risposta è dotata di un orologio in tempo reale senza alimentazione ausiliaria.

Nota

Il dispositivo non ha bisogno dei valori attuali di data e ora per le sue funzionalità di base. Tuttavia, avere valori precisi di data e ora è fondamentale per funzioni come i profili temporali e per garantire la correttezza dei timestamp degli eventi nei registri, ad esempio quelli provenienti da Syslog, dalle voci della scheda e dai registri recuperati tramite l'API HTTP.

Ora corrente

  • Use Time From the Internet (Utilizza l'ora da Internet): selezionare per sincronizzare l'ora del dispositivo con Internet.

  • Importante

    Si consiglia di selezionare Use time from Internet (Utilizza l'ora da Internet) per ottenere la massima precisione e affidabilità. L'errore di indicazione dell'ora del dispositivo può arrivare a ±2 minuti al mese in condizioni di normale funzionamento.

  • Current Device Time (Ora attuale dispositivo): l'ora corrente del dispositivo.

  • Synchronize With Browser (Sincronizza con il browser): fare clic per sincronizzare l'ora con quella attuale del PC.

Fuso orario

  • Automatic Detection (Rilevamento automatico): selezionare se si desidera il rilevamento automatico del fuso orario da My2N. Se si disattiva questa opzione, utilizzare l'opzione di selezione manuale per selezionare manualmente un fuso orario o applicare una regola personalizzata.

  • Detected Time Zone (Fuso orario rilevato): mostra il fuso orario rilevato in automatico. Se la funzione non è disponibile o è disattivata, appare N/A (non disponibile).

  • Manual Selection (Selezione manuale): Selezionare il proprio fuso orario locale per definire i cambi di orario e il passaggio all'ora legale.

  • Custom Rule (Personalizza regola): impostare una regola personalizzata se il dispositivo è installato in un luogo non elencato in Manual Selection (Selezione manuale). Assicurarsi di selezionare Custom Rule (Personalizza regola) dal menu a discesa Manual Selection (Selezione manuale).

Server NTP

  • NTP Server Address (Indirizzo server NTP): inserire l'indirizzo IP o il nome di dominio del server NTP che si desidera utilizzare per sincronizzare l'orologio interno del dispositivo.

  • NTP Time Status (Stato dell'ora NTP): mostra lo stato dell'ultimo tentativo di sincronizzazione dell'ora locale tramite NTP.

Caratteristiche

Funzioni beta

L'elenco contiene le funzioni beta pubblicate concepite per le prove degli utenti.

Importante

Le funzioni di prova non sono garantite e Axis non può essere ritenuta responsabile per eventuali limitazioni di funzionalità e danni derivanti dalle limitazioni di funzionalità delle funzioni beta. Le funzioni beta sono fornite esclusivamente a scopo di test.

  • Nome: il nome della funzione.

  • State (Stato): lo stato della funzione (avviata/arrestata)

  • Action (Azione): l'evento che avvia/arresta la funzione

  • Lo stato della funzione cambia quando si riavvia il dispositivo. Per annullare la richiesta di modifica dello stato, utilizzare l'azione Cancel (Annulla) prima di riavviare il dispositivo.

Certificati

Alcuni servizi LAN utilizzano il protocollo TLS per comunicare in modo sicuro con altri dispositivi LAN. Questo protocollo protegge dalle intercettazioni o dalla modifica del contenuto delle chiamate. TLS si basa sull'autenticazione unidirezionale o bidirezionale, che richiede certificati e chiavi private.

  • I seguenti servizi del dispositivo utilizzano il protocollo TLS:
  • Server web (HTTPS)

  • 802.1x (EAP-TLS)

  • SIP

Alla prima accensione, il dispositivo crea automaticamente un certificato autofirmato e una chiave privata per il server web e i servizi, senza costringere l'utente a caricare i propri. È possibile caricare fino a tre serie di certificati da autorità di certificazione per autenticare i dispositivi comunicanti e fino a tre certificati utente e chiavi private a scopo di crittografia.

A ogni servizio che richiede un certificato può essere assegnato un set di certificati e i certificati possono essere condivisi dai servizi. Il dispositivo supporta i formati di certificato DER (ASN1) e PEM.

Nota

Se si utilizza il certificato autofirmato per crittografare il server Web del dispositivo e la comunicazione con il browser, la comunicazione è sicura, ma il browser avvisa che non è in grado di verificare la validità del certificato del dispositivo.

Certificati CA

Certificati CA

  • : fare clic per caricare un certificato memorizzato sul PC locale.

    • Certificate ID (ID certificato): inserire l'ID del certificato utilizzato per l'identificazione nella selezione, modifica o eliminazione dei certificati.

    • Select File... (Seleziona file...): fare clic per sfogliare e selezionare un file dal PC.

    • Upload (Carica): fare clic per caricare il certificato.

  • : fare clic per eliminare uno o più certificati dal dispositivo.

  • : fare clic per maggiori informazioni sul certificato selezionato nell'elenco.

Certificati utente

Certificati utente

  • : fare clic per caricare un certificato memorizzato sul PC locale.

    • Certificate ID (ID certificato): inserire l'ID del certificato utilizzato per l'identificazione nella selezione, modifica o eliminazione dei certificati.

    • Certificato utente

      • Select File... (Seleziona file...): fare clic per sfogliare e selezionare un file dal PC.

    • Chiave privata

      • Select File... (Seleziona file...): fare clic per sfogliare e selezionare un file dal PC.

    • Private Key Password (Password chiave privata): inserire la password se richiesta per l'autenticazione della chiave privata.

    • Upload (Carica): fare clic per caricare il certificato o la chiave privata.

  • : fare clic per eliminare uno o più certificati dal dispositivo.

  • : fare clic per maggiori informazioni sul certificato selezionato nell'elenco.

Provisioning automatico

My2N

My2N Enabled (My2N abilitato): abilita la connessione a My2N. È possibile utilizzare la piattaforma cloud My2N per accedere da remoto all'interfaccia Web del dispositivo e per amministrare e configurare da remoto i dispositivi IP 2N.

Codice di sicurezza My2N

  • Serial Number (Numero di serie): mostra il numero di serie del dispositivo a cui si applica il codice My2N valido.

  • My2N Security Code (Codice di sicurezza My2N): Mostra il codice per aggiungere il dispositivo a My2N.

  • Generate New (Genera nuovo): fare clic per rendere inattivo il codice di sicurezza My2N corrente e generarne uno nuovo.

Stato della connessione

Mostra i messaggi di stato della connessione a My2N.

  • My2N ID: mostra l'identificativo unico dell'azienda creato nel portale My2N.

TR069

Utilizzare questa scheda per abilitare e configurare la gestione remota dei dispositivi tramite il protocollo TR-069.

My2N / TR069 Enabled (Abilitato): abilitare questa opzione per connettersi a My2N o a un altro server di configurazione automatica (ACS).

Impostazioni generali

  • Active Profile (Profilo attivo): selezionare un profilo predefinito, oppure selezionare Custom Setting (Impostazione personalizzata) e configurare manualmente la connessione al server di configurazione automatica (ACS).

  • Next Synchronization In (Prossima sincronizzazione tra): mostra l'ora della prossima sincronizzazione con l'ACS remoto.

  • Connection State (Stato della connessione): mostra lo stato attuale della connessione all'ACS.

  • Communication Status Detail (Dettaglio stato di comunicazione): mostra il codice di errore di comunicazione del server o il codice di stato HTTP.

  • Connection test (Test di connessione): fare clic per testare la connessione TR069 in base al profilo impostato. Il risultato del test è visibile in Connection State (Stato connessione).

Diagnostica

Pacchetto diagnostico

Mostra informazioni sull'acquisizione di pacchetti e syslog, ad esempio lo stato e la dimensione dei pacchetti,

  • Packet Capture Status (Stato di acquisizione pacchetti): mostra se l'acquisizione dei pacchetti è stata avviata nella scheda Packet Capture (Acquisizione pacchetti).

  • Size of Captured Packets (Dimensioni dei pacchetti acquisiti): mostra la dimensione dei pacchetti acquisiti.

  • Syslog Capture State (Stato dell'acquisizione Syslog): mostra se è stata avviata l'acquisizione di messaggi Syslog nella scheda Syslog.

  • Duration of Captured Syslogs (Durata Syslog acquisiti): mostra la durata di acquisizione dei messaggi Syslog nella scheda Syslog (registro di sistema).

  • Size of Captured Syslogs (Dimensioni dei Syslogs acquisiti): mostra le dimensioni dei messaggi Syslogs.

  • Stop Syslog Capture (Arresta acquisizione Syslog): imposta il tempo di acquisizione dei pacchetti.

  • Controllo del pacchetto diagnostico

    • : avviare per l'acquisizione dei dati diagnostici. Riavvia l'acquisizione dei pacchetti se già in corso.

    • : scarica un file zip dei dati diagnostici acquisiti.

Strumenti

  • Ping: fare clic e inserire l'indirizzo IP nel campo Address (Indirizzo). Fare nuovamente clic su Ping per inviare dati di prova all'indirizzo IP.

Acquisizione dei pacchetti

Acquisizione di pacchetti locali

  • Current State (Stato corrente): mostra se l'acquisizione dei pacchetti locali è stata avviata o interrotta.

  • Buffer size (Dimensione del buffer): mostra la dimensione del buffer disponibile.

  • Buffer Utilization (Utilizzo del buffer): mostra la quantità di buffer utilizzata.

  • Number of Captured Packets (Numero di pacchetti acquisiti): mostra la quantità di pacchetti acquisiti.

  • Comando di acquisizione dei pacchetti

    • : fare clic per avviare l'acquisizione dei pacchetti locali. Se è già in esecuzione, riavvia l'acquisizione dei pacchetti.

    • : fare clic per interrompere l'acquisizione.

    • : fare clic per scaricare il file di acquisizione dei pacchetti.

Acquisizione dei pacchetti da remoto

  • Current State (Stato corrente): mostra se l'acquisizione dei pacchetti remota è stata avviata o interrotta.

  • Count of Sent Packets (Conteggio dei pacchetti inviati): mostra la quantità di pacchetti inviati.

  • Count of Sent Bytes (Conteggio dei byte inviati): mostra le dimensioni dei pacchetti inviati.

  • Remaining Time (Tempo residuo): mostra il tempo di acquisizione rimanente.

  • Comando di acquisizione dei pacchetti

    • : fare clic per avviare l'acquisizione dei pacchetti remota. Nella finestra di dialogo, impostare il tempo di acquisizione dei pacchetti in entrata e in uscita (in secondi). Fare clic su OK per avviare l'acquisizione.

    • : interruzione dell'acquisizione.

Syslog

Impostazioni del server Syslog

  • Send Syslog Messages (Invia messaggi Syslog): selezionare per inviare i messaggi syslog al server syslog. Assicurarsi che l'indirizzo del server sia valido.

  • Server Address (Indirizzo server): inserire l'indirizzo IP o MAC address del server che esegue l'applicazione Syslog.

  • Severity Level (Livello di gravità): selezionare il livello di gravità dei messaggi da inviare. L'impostazione Debug 1-3 è consigliabile solo per facilitare la risoluzione dei problemi da parte del servizio di assistenza tecnica.

Messaggi Syslog locali

Mostra una panoramica generale dello stato dei messaggi Syslog locali, ad esempio se i messaggi vengono salvati e le dimensioni dei messaggi Syslog.

  • Required Saving Time (Tempo di salvataggio richiesto): selezionare per quanto tempo salvare i messaggi Syslog.

  • Comando di salvataggio dei messaggi Syslog

    • : fare clic per iniziare a salvare i messaggi Syslog.

    • : fare clic per smettere di salvare i messaggi Syslog.

    • : fare clic per scaricare i messaggi Syslog.

    • : fare clic per eliminare i messaggi Syslog salvati localmente nel dispositivo.

Manutenzione

Configurazione

  • Upload Configuration File to Device (Carica il file di configurazione sul dispositivo): Fare clic su Restore Configuration (Ripristina configurazione) per ripristinare la configurazione da un backup precedente. Nella finestra di dialogo che si apre, selezionare un file di configurazione e caricarlo sul proprio dispositivo. Prima del caricamento, decidere se applicare le impostazioni della LAN e della connessione SIP PBX.

  • Importante

    La password di accesso è memorizzata nel file di configurazione. Se la password non è codificata nel file o se si usa quella predefinita (2n), verranno caricate solo le parti valide della configurazione e la password non cambierà.

  • Download Configuration File from Device (Scarica il file di configurazione dal dispositivo): Fare clic su Back Up Configuration (Esegui backup della configurazione) per eseguire il backup dell'intera configurazione attuale del dispositivo. In questo modo si scarica l'intera configurazione nel proprio spazio d'archiviazione.

  • Nota

    Maneggiare il file di configurazione con cura, poiché potrebbe contenere informazioni sensibili come numeri di telefono degli utenti e password di accesso.

  • Reset Configuration to Default State (Ripristino della configurazione allo stato predefinito): fare clic su Reset Configuration (Ripristina Configurazione) per ripristinare tutte le impostazioni del dispositivo, ad eccezione di quelle della LAN. Per un reset completo, comprese le impostazioni della LAN, resettare il dispositivo con il pulsante RESET. Per ulteriori informazioni, vedere Ripristino delle impostazioni predefinite di fabbrica.

Sistema

Mostra una panoramica generale del software del dispositivo, ad esempio la versione e la data di compilazione.

  • Aggiornamento del firmware del dispositivo: Fare clic su Upgrade Firmware (Aggiorna firmware) e selezionare un file firmware da caricare nella finestra di dialogo visualizzata. Una volta che il caricamento è riuscito, il dispositivo si riavvia in automatico. Il processo richiede in genere meno di un minuto e non influisce sulla configurazione.

    L'ultima versione del firmware del dispositivo è disponibile all'indirizzo axis.com/support/device-software. Il dispositivo controlla il file del firmware e impedisce il caricamento di un file errato o corrotto.

  • Firmware Status (Stato firmware): mostra se è disponibile una versione più recente del firmware. Se è disponibile una nuova versione, fare clic su Upgrade Now (Aggiorna ora) per eseguire l'aggiornamento. Se il dispositivo non trova una nuova versione, fare clic su Check Now (Controlla ora) per verificare la presenza di nuove versioni.

  • Notify of Beta Versions (Notifica versioni beta): selezionare questa opzione per monitorare e scaricare l'ultima versione beta del firmware.

  • Restart Device (Riavvia dispositivo): fare clic per riavviare il dispositivo, cosa che richiede circa 30 secondi. Una volta completato il riavvio e assegnato un indirizzo IP al dispositivo, viene visualizzata in automatico la finestra di accesso.

  • Licenza software di terze parti: Fare clic su Show (Mostra) per visualizzare una finestra che elenca le licenze utilizzate e le librerie di terze parti, insieme a un link al Contratto di licenza con l'utente finale (EULA).

Statistiche di utilizzo

  • Send Anonymous Statistics Data (Invia dati statistici anonimi): abilita l'invio di statistiche anonime sull'uso del dispositivo al produttore. Le informazioni sensibili, come password, codici di accesso o numeri di telefono, non sono incluse. Condividendo questi dati, si aiuta il produttore a migliorare la qualità, l'affidabilità e le prestazioni del software. La partecipazione è volontaria ed è possibile rinunciare all'invio di statistiche in qualsiasi momento.

L'interfaccia del display

Schermata Home

La schermata Home è la schermata iniziale del dispositivo. Se non c'è attività, il dispositivo passa automaticamente alla modalità di inattività dopo un periodo di tempo impostato.

Date and time (Data e ora): Mostra la data e l'ora della posizione indicata.

: mostra le condizioni meteorologiche della posizione indicata.

: la modalità Non disturbare è attiva. La suoneria delle chiamate in arrivo viene silenziata. Selezionare per disattivare.

: la modalità Non disturbare non è attiva. Selezionare per attivare.

CALL LOG (REGISTRO CHIAMATE): toccare per visualizzare il registro delle chiamate, che include tutte le chiamate da e verso il dispositivo. Per ulteriori informazioni, vedere Registro delle chiamate.

: toccare per accedere all'elenco dei contatti e delle telecamere esterne collegate. Per ulteriori informazioni, vedere Directory.

SETTINGS (IMPOSTAZIONI): toccare per accedere alle impostazioni del dispositivo, come la lingua e i suoni. Per ulteriori informazioni, vedere Impostazioni.

Registro delle chiamate

: mostra una chiamata in uscita con informazioni su data, ora e destinatario della chiamata.

: mostra una chiamata in arrivo, con informazioni su data, ora e chiamante.

: mostra una chiamata persa, con informazioni su data, ora e chiamante.

: fare clic per visualizzare ulteriori informazioni sulla chiamata e, se disponibile, un'anteprima della telecamera.

DELETE ALL (ELIMINA TUTTE): fare clic per eliminare tutte le chiamate nel registro.

Directory

: Toccare per chiamare il contatto selezionato.

: Toccare per inviare un codice di sblocco configurato al dispositivo selezionato. Se il codice è compatibile con il dispositivo selezionato, il suo blocco si apre. Se non è stato impostato alcun codice di sblocco, al dispositivo selezionato verrà inviato il codice di sblocco predefinito.

: Toccare per visualizzare l'anteprima del video del dispositivo selezionato, se disponibile.

: Toccare per mostrare i contatti in fila.

: Toccare per mostrare i contatti in un elenco.

Impostazioni

Display: Toccare per modificare le seguenti impostazioni:

  • Luminosità: impostare la retroilluminazione del display.

  • Screen timeout (Durata schermo acceso): impostare il tempo prima che lo schermo passi alla modalità di inattività.

  • Screen lock (Blocco schermo): attivare o disattivare il blocco dello schermo. Quando si attiva il blocco dello schermo, è necessario selezionare un codice pin di 4 cifre.

Sound (Suono): Toccare per modificare le seguenti impostazioni:

  • Ringing volume (Volume suoneria): imposta il volume della suoneria per le chiamate in entrata.

  • Call volume (Volume chiamata): imposta il volume dell'altoparlante per le chiamate in entrata.

  • Ringtone (Suoneria): selezionare una suoneria per le chiamate in arrivo.

  • Doorbell tone (Tono campanello): selezionare un tono per il campanello.

  • Voicemail (Segreteria telefonica): impostazione del messaggio di segreteria telefonica direttamente sul dispositivo.

    • Voicemail (Segreteria telefonica): Disattivare se non si desidera riprodurre un messaggio vocale. Le chiamate senza risposta saranno interrotte.

    • Select recording (Seleziona registrazione): Selezionare una registrazione. è possibile selezionare un messaggio vocale predefinito o registrare un messaggio personalizzato.

    • Default Recording Language (Lingua di registrazione predefinita): se è stata selezionata la registrazione predefinita, ossia un messaggio vocale predefinito, impostare la lingua del messaggio.

    • Enable visitor to leave message (Consenti al visitatore di lasciare un messaggio): attivare per consentire al chi chiama di registrare un messaggio memorizzato nel dispositivo. Dopo la riproduzione del messaggio vocale, viene emesso un segnale acustico e la registrazione inizia fino a massimo di 20 secondi. Il messaggio acquisisce sia l'audio che il video, a seconda delle capacità del dispositivo chiamante.

    • Ring Time Before Voicemail Activation (Durata squilli prima dell'attivazione della segreteria): impostare la durata massima per le chiamate in entrata, dopo la quale viene riprodotto il messaggio della segreteria telefonica.

  • Date and time (Data e ora): Toccare per modificare le seguenti impostazioni:
  • Automatic date and time (Data e ora automatiche): attivare per recuperare data e ora in automatico dalla rete.

  • Set time zone (Impostazione fuso orario): impostare il proprio fuso orario locale per definire i cambi di orario e il passaggio all'ora legale.

  • Set date (Imposta data): impostazione manuale della data.

  • Set time (Imposta ora): impostazione manuale dell'ora.

  • Time format (Formato ora): selezionare se si desidera visualizzare un orologio a 12 ore o a 24 ore sulla schermata Home.

  • Date format (Formato data): impostare il formato della data che si desidera visualizzare nella schermata Home.

Language (Lingua): toccare per selezionare una lingua per l'interfaccia di visualizzazione. È possibile selezionare una delle otto lingue predefinite.

  • Custom language (Personalizza lingua): toccare per impostare una lingua personalizzata da un file di lingua precedentemente caricato. Per informazioni sul caricamento di un file di lingua, vedere Impostazione di una lingua personalizzata.

Do Not Disturb mode (Modalità Non Disturbare): Toccare per modificare le seguenti impostazioni:

  • Do Not Disturb Mode (Modalità Non Disturbare): attivazione o disattivazione della modalità non disturbare. Quando è attivata, le chiamate in arrivo vengono silenziate. Per impostazione predefinita, il suono del campanello si attiva anche se la modalità non disturbare è attivata.

  • Reject Calls in DND Mode (Rifiuta chiamate in modalità non disturbare): attivare per rifiutare le chiamate in arrivo quando il dispositivo è impostato sulla modalità non disturbare.

  • Mute Doorbell in DND Mode (Silenzia campanello in modalità DND): attivare per silenziare il campanello quando il dispositivo è impostato sulla modalità non disturbare.

Weather (Meteo): Toccare per modificare le seguenti impostazioni:

  • Show Weather (Mostra il meteo): attivare per mostrare le informazioni sul meteo nella schermata Home.

  • Location (Posizione): impostazione della posizione per le previsioni del tempo.

  • Units (Unità): selezionare se si preferisce visualizzare la temperatura in °C o °F.

Advanced settings (Impostazioni avanzate): Inserire il proprio codice di accesso per aprire le impostazioni avanzate. Impostare o modificare il codice di accesso nell'interfaccia Web del dispositivo. Per ulteriori informazioni, vedere Display.

  • Impostazioni di rete

    • Use DHCP Server (Usa server DHCP): attivare per consentire al server DHCP di assegnare un indirizzo IP.

    • Static IP Address Setting (Impostazione dell'indirizzo IP statico): impostazione dell'indirizzo IP, della maschera di rete e del gateway predefinito.

    • Required Port Mode (Modalità porta richiesta): Selezionare la modalità della porta dell'interfaccia di rete preferita.

    • Advertised Modes (Modalità suggerite): selezionare le modalità da suggerire nell'auto-negoziazione.

  • Per ulteriori informazioni sulle impostazioni di rete, vedere Rete.
  • Restart device (Riavvia dispositivo): toccare per riavviare il dispositivo.

About (Informazioni): toccare per visualizzare i seguenti dettagli sul dispositivo:

  • Numero di serie

  • più recente

  • Indirizzo MAC

  • Indirizzo IP

Dati tecnici

Panoramica dei prodotti

Porte

ServizioPortaProtocolloDirection (Direzione)Attivato per impostazione predefinitaConfigurabileImpostazioni
802.1x--Ingresso/uscita---
DHCP68UDPIngresso/uscitax--
DNS53TCP/UDPIngresso/uscitax--
Eco (recupero del dispositivo)8002UDPIngresso/uscitax--
HTTP80TCPIngresso/uscitaxxServer web
HTTPS443TCPIngresso/uscitaxxServer web
Audio multicast per il protocollo ICU8006UDPIngressox--
Video multicast per il protocollo ICU8008UDPIngressox--
Video multicast (wide) per il protocollo ICU8016UDPIngressox--
Client NTP123UDPIngressox--
Porte RTP+RTCP (SIP)4900+ (intervallo di 64 porte)UDPIngresso/uscita-xChiamata in corso
Porte RTP+RTCP (telecamera esterna)4800+ (intervallo di 64 porte)UDPIngresso/uscita---
Client RTSP554UDPIngresso/uscita-xChiamata in corso
SLP427UDPIngresso/uscitax--
SIP5060, 5062TCP/UDPIngresso/uscita-xChiamata in corso
SIPS6061TCPIngresso/uscita-xChiamata in corso
Syslog514UDPUscita---
My2N Knocker443TCPUscitax--
My2N Tribble Tunnel10080TCPUscitax--
Unitchannel8011UDPIngresso/uscitax--
Sitechannel (protocollo ICU)8004UDPIngresso/uscitax--
CWMP Stun3478UDPUscita-xProvisioning automatico

Connettori

Connettore di rete

Connettore Ethernet RJ45 con Power over Ethernet (PoE).

Connettore di alimentazione e campanello

FunzionePinNoteSpecifiche
0 V CC (-)1Input CC
12 V CC21 A
Input campanello3Commutatore (pulsante/relè), normalmente aperto
Input campanello4

Connettore del circuito di induzione

Output di linea del circuito di induzione, 600 mV RMS.

Pulsanti

Pulsante di ripristino

Pulizia del dispositivo

È possibile pulire il dispositivo con acqua tiepida.

AVVISO
  • Le sostanze chimiche possono danneggiare il dispositivo. Non utilizzare sostanze chimiche come detergenti per vetri o acetone per pulire il dispositivo.
  • Evitare la pulizia alla luce diretta del sole o a temperature elevate, poiché ciò può causare macchie.
  1. Utilizzare una bomboletta d'aria compressa per rimuovere polvere e sporcizia dal dispositivo.

  2. Se necessario, pulire il dispositivo con un panno morbido in microfibra inumidito con acqua tiepida.

  3. Per evitare macchie, asciugare il dispositivo con un panno pulito e non abrasivo.

Risoluzione dei problemi

Ripristino delle impostazioni predefinite di fabbrica

È possibile ripristinare le impostazioni predefinite di fabbrica del dispositivo tramite l'interfaccia web o il pulsante RESET.

Importante

Il ripristino dei valori predefiniti di fabbrica deve essere effettuato con cautela. Tale operazione consentirà di ripristinare i valori predefiniti di fabbrica per tutte le impostazioni, incluso l'indirizzo IP.

  1. Usando l'interfaccia Web:
  2. Andare in System (Sistema)> Maintenance (Manutenzione).

  3. Fare clic su Reset Configuration (Ripristina configurazione).

  1. Utilizzando il pulsante RESET:
  2. Tenere premuto il pulsante RESET.

  3. Prima di rilasciare il pulsante, attendere che si verifichi quanto segue.

    1. I LED rosso e verde si accendono contemporaneamente e viene emesso il segnale acustico . Questo può durare da 15 a 35 secondi.

    2. Il LED rosso si spegne e si sente il segnale acustico . Questo dura altri 3 secondi circa.

    3. Il LED verde si spegne, il LED rosso si riaccende e si sente il segnale acustico . Questo dura altri 3 secondi circa.

    4. Il LED rosso si spegne e si sente il segnale acustico . Questo dura altri 3 secondi circa.

  4. Rilasciare il pulsante RESET.

Riavviare il dispositivo

Il dispositivo può essere riavviato senza modificare la configurazione in tre modi diversi:

  1. Usando l'interfaccia Web:
  2. Andare in System (Sistema) > Maintenance (Manutenzione) > System (Sistema).

  3. Fare clic su Restart Device (Riavvia dispositivo).

  4. Il riavvio può richiedere un po' di tempo. Al termine, il dispositivo visualizza la schermata iniziale sul display.
  1. Utilizzando il display del dispositivo:
  2. Andare in Settings (Impostazioni) > Advanced settings (Impostazioni avanzate).

  3. Inserire il proprio codice per accedere alle impostazioni avanzate.

    È possibile impostare il codice di accesso alle impostazioni avanzate nell'interfaccia web del dispositivo. Per ulteriori informazioni, vedere Display.

  4. Toccare Restart Device (Riavvia dispositivo).

  5. Per confermare, toccare RESTART (RIAVVIA).

  1. Utilizzando il pulsante reset:
  2. Premere brevemente il pulsante RESET, per circa 1 secondo.

Contattare l'assistenza

Se serve ulteriore assistenza, andare su axis.com/support.