Panoramica delle soluzioni
Il dispositivo di controllo delle porte di rete può essere facilmente collegato a e alimentato dalla rete IP esistente senza bisogno di cablaggi speciali.
Ciascun dispositivo di controllo delle porte di rete è un dispositivo intelligente che può essere facilmente montato vicino a una porta. È in grado di alimentare e controllare fino a due lettori.
Introduzione
Individuazione del dispositivo sulla rete
Per trovare i dispositivi Axis sulla rete e assegnare loro un indirizzo IP in Windows®, utilizzare AXIS IP Utility o AXIS Device Manager. Queste applicazioni sono entrambe gratuite e possono essere scaricate dal sito Web axis.com/support.
Per ulteriori informazioni su come trovare e assegnare indirizzi IP, andare alla sezione Come assegnare un indirizzo IP e accedere al dispositivo.
Supporto browser
Il dispositivo può essere utilizzato con i seguenti browser:
ChromeTM | Firefox® | EdgeTM | Safari® | |
Windows® | consigliato | consigliato | ✓ | |
macOS® | consigliato | consigliato | ✓ | ✓ |
Linux® | consigliato | consigliato | ✓ | |
Altri sistemi operativi | ✓ | ✓ | ✓ | ✓* |
*Per usare l'interfaccia web di AXIS OS con iOS 15 o iPadOS 15, vai a Impostazioni > Safari > Avanzate > Funzioni sperimentali e disabilita NSURLSession Websocket.
Per ulteriori informazioni sui browser consigliati, andare al Portale AXIS OS.
Aprire l'interfaccia Web del dispositivo
Apri un browser e digita il nome di host o l'indirizzo IP del dispositivo Axis.
Se non si conosce l'indirizzo IP, utilizzare AXIS IP Utility o AXIS Device Manager per individuare il dispositivo sulla rete.
Digitare il nome utente e la password. Se si accede al dispositivo per la prima volta, è necessario impostare la password root. Vedere Impostazione di una nuova password per l'account root.
Impostazione di una nuova password per l'account root
Il nome utente predefinito dell'amministratore è root
. Non c'è alcuna password predefinita per l'account root. La prima volta che si esegue l'accesso al dispositivo, impostare la password.
Digitare una password. Attenersi alle istruzioni sulle password sicure. Vedere Password sicure.
Ridigitare la password per confermarne la correttezza.
Fare clic su Add user (Aggiungi utente).
In caso di smarrimento della password per l'account root, andare a Ripristino delle impostazioni predefinite di fabbrica e seguire le istruzioni.
Password sicure
I dispositivi Axis inviano la password inizialmente impostata in chiaro tramite la rete. Per proteggere il dispositivo dopo il primo accesso, impostare una connessione HTTPS sicura e crittografata, quindi cambiare la password.
La password del dispositivo è il sistema di protezione principale dei dati e dei servizi. I dispositivi Axis non impongono un criterio password in quanto potrebbero essere utilizzati in vari tipi di installazioni.
Per proteggere i tuoi dati ti consigliamo vivamente di:
Utilizzare una password con almeno 8 caratteri, preferibilmente creata da un generatore di password.
Non mostrare la password.
Cambiare la password a intervalli regolari, almeno una volta all'anno.
Verificare che nessuno abbia alterato il firmware
- Per verificare che il dispositivo disponga del firmware Axis originale o per prendere il controllo completo del dispositivo dopo un attacco alla sicurezza:
Ripristinare le impostazioni predefinite di fabbrica. Vedere Ripristino delle impostazioni predefinite di fabbrica.
Dopo il ripristino, l'avvio sicuro garantisce lo stato del dispositivo.
Configurare e installare il dispositivo.
Panoramica dell'interfaccia web
Questo video mette a disposizione una panoramica dell'interfaccia web del dispositivo.
Configurare il dispositivo
Per sapere in che modo si configura il dispositivo, consulta il manuale per l'utente AXIS Camera Station o soluzioni di terze parti.
L'interfaccia dispositivo
Per raggiungere l'interfaccia dispositivo, digita l'indirizzo IP del dispositivo in un browser web.
Il supporto per le funzionalità e le impostazioni descritte in questa sezione varia da un dispositivo all'altro.
Mostra o nascondi il menu principale. Accedere alla guida dispositivo. Modificare la lingua. Imposta il tema chiaro o il tema scuro. Il menu contestuale contiene:
Il menu contestuale contiene:
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Stato
Stato sincronizzazione ora
Mostra le informazioni di sincronizzazione NTP, inclusa l'eventuale sincronizzazione del dispositivo con un server NTP e il tempo che rimane fino alla sincronizzazione successiva. NTP settings (Impostazioni NTP): Fare clic per andare sulla pagina Data e ora, dove è possibile modificare le impostazioni NTP. |
Informazioni dispositivo
mostra le informazioni relative al dispositivo, compresa la versione del firmware e il numero di serie. Upgrade firmware (Aggiorna il firmware): fare clic su questa opzione per andare alla pagina Manutenzione, dove puoi aggiornare il firmware. |
Controllo degli accessi
Allarmi
Device motion (Movimento dispositivo): Attiva un allarme nel sistema quando avviene la rilevazione di movimento dispositivo del door controller. Casing open (Apertura alloggiamento): Attiva un allarme nel sistema quando avviene la rilevazione dell'apertura dell'alloggiamento del door controller. Disattivare questa impostazione per i door controller barebone. External tamper (Manomissione esterna): Accendi per attivare un allarme nel sistema quando viene rilevata una manomissione esterna. Ad esempio, quando l'armadietto esterno è aperto o chiuso.
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Periferiche
Upgrade readers (Aggiorna lettori): fai clic su questa opzione per eseguire l'aggiornamento dei lettori a una nuova versione del firmware. Solo i lettori supportati si possono aggiornare quando sono online. |
Sistema
Data e ora
Le impostazioni della lingua del browser Web influenzano il formato dell'ora. Nota Ti consigliamo di eseguire la sincronizzazione di data e ora del dispositivo usando un server NTP. Synchronization (Sincronizzazione): seleziona un'opzione per la sincronizzazione della data e dell'ora del dispositivo.
Nota Il sistema utilizza le impostazioni di data e ora in tutte le registrazioni, i registri e le impostazioni di sistema. |
Rete
IPv4 (IPv4)
Assign IPv4 automatically (Assegna automaticamente IPv4): Selezionare questa opzione per consentire al router di rete di assegnare automaticamente un indirizzo IP al dispositivo. Si consiglia l'IP automatico (DHCP) per la maggior parte delle reti. IP address (Indirizzo IP): Inserire un indirizzo IP univoco per il dispositivo. Gli indirizzi IP fissi possono essere assegnati casualmente in reti isolate, a condizione che ogni indirizzo sia univoco. Per evitare conflitti, si consiglia di contattare l'amministratore di rete prima di assegnare un indirizzo IP statico. Subnet mask: Immetti la subnet mask per definire quali indirizzi sono all'interno della rete locale. Qualsiasi indirizzo fuori dalla rete locale passa attraverso il router. Router: Inserire l'indirizzo IP del router predefinito (gateway) utilizzato per connettere i dispositivi collegati a reti diverse e a segmenti di rete. |
IPv6 (IPv6)
Assign IPv6 automatically (Assegna automaticamente IPv6): Selezionare questa opzione per attivare IPv6 e consentire al router di rete di assegnare automaticamente un indirizzo IP al dispositivo. |
Hostname (Nome host)
Assign hostname automatically (Assegna automaticamente il nome host): Selezionare questa opzione per consentire al router di rete di assegnare automaticamente un nome host al dispositivo. Hostname (Nome host): Immetti manualmente il nome host da usare come metodo alternativo per accedere al dispositivo. Il nome host viene utilizzato nel report del server e nel registro di sistema. I caratteri consentiti sono A–Z, a–z, 0–9 e -. |
DNS servers (Server DNS)
Assign DNS automatically (Assegna automaticamente DNS): Selezionare questa opzione per consentire al server DHCP di assegnare automaticamente i domini di ricerca e gli indirizzi del server DNS al dispositivo. Si consiglia il DNS automatico (DHCP) per la maggior parte delle reti. Search domains (Domini di ricerca): Quando si utilizza un nome host non completo, fare clic su Add search domain (Aggiungi dominio di ricerca) e immettere un dominio in cui cercare il nome host utilizzato dal dispositivo. DNS servers (Server DNS): Fare clic su Add DNS server (Aggiungi server DNS) e inserire l'indirizzo IP del server DNS. Offre la conversione dei nomi host in indirizzi IP nella rete. |
HTTP and HTTPS (HTTP e HTTPS)
Allow access through (Consenti l'accesso tramite): Selezionare questa opzione se a un utente è consentito connettersi al dispositivo tramite HTTP, HTTPS o entrambi i protocolli HTTP e HTTPS. HTTPS è un protocollo che fornisce la crittografia per le richieste di pagine da parte di utenti e per le pagine restituite dal server Web. Lo scambio di informazioni crittografate è regolato dall'utilizzo di un certificato HTTPS, che garantisce l'autenticità del server. Per utilizzare HTTPS nel dispositivo, è necessario installare un certificato HTTPS. Andare a System > Security (Sistema > Sicurezza) per creare e installare i certificati. Nota Se si visualizzano pagine Web crittografate tramite HTTPS, è possibile che si verifichi un calo delle prestazioni, soprattutto quando si richiede una pagina per la prima volta. HTTP port (Porta HTTP): immettere la porta HTTP da utilizzare. Sono consentite la porta 80 o qualsiasi porta nell'intervallo 1024-65535. Se è stato eseguito l'accesso come amministratore, è possibile immettere qualsiasi porta nell'intervallo da 1 a 1023. Se si utilizza una porta in questo intervallo, viene visualizzato un avviso. HTTPS port (Porta HTTPS): immettere la porta HTTPS da utilizzare. Sono consentite la porta 443 o qualsiasi porta nell'intervallo 1024-65535. Se è stato eseguito l'accesso come amministratore, è possibile immettere qualsiasi porta nell'intervallo da 1 a 1023. Se si utilizza una porta in questo intervallo, viene visualizzato un avviso. Certificate (Certificato): selezionare un certificato per abilitare HTTPS per il dispositivo. |
Protocolli di rilevamento della rete
Bonjour®: attivare per consentire il rilevamento automatico sulla rete. Bonjour name (Nome Bonjour): Inserire un nome descrittivo che deve essere visibile sulla rete. Il nome predefinito è il nome del dispositivo e l'indirizzo MAC. UPnP®: attivare per consentire il rilevamento automatico sulla rete. UPnP name (Nome UPnP): Inserire un nome descrittivo che deve essere visibile sulla rete. Il nome predefinito è il nome del dispositivo e l'indirizzo MAC. WS-Discovery: attivare per consentire il rilevamento automatico sulla rete. |
One-click cloud connection (Connessione a cloud con un clic)
One-Click Cloud Connect (O3C), utilizzato in combinazione con un servizio O3C, offre un accesso Internet facile e sicuro a video in diretta e registrati, accessibili da qualsiasi ubicazione. Per ulteriori informazioni, vedere axis.com/end-to-end-solutions/hosted-services. Allow O3C (Consenti O3C):
Proxy settings (Impostazioni proxy): Se necessario, immettere le impostazioni proxy per collegarsi al server proxy. Host: Immettere l'indirizzo del server del proxy. Port (Porta): immettere il numero della porta utilizzata per l'accesso. Login (Accesso) e Password: se necessario, immettere un nome utente e una password per il server proxy. Authentication method (Metodo di autenticazione):
Owner authentication key (OAK) (Chiave di autenticazione proprietario (OAK): Fare clic su Get key (Ottieni chiave) per recuperare la chiave di autenticazione proprietario. Questo è possibile solo se il dispositivo è connesso a Internet senza un firewall o un proxy. |
SNMP (SNMP)
SNMP (Simple Network Management Protocol) consente il monitoraggio e la gestione in remoto dei dispositivi di rete. SNMP: Selezionare la versione di SNMP da utilizzare.
Nota Tutti i trap Axis Video MIB vengono abilitati quando si attivano i trap SNMP v1 e v2c. Per ulteriori informazioni, vedere AXIS OS Portal > SNMP (Poortale sistema operativo AXIS > SNMP).
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Connected clients (Client collegati)
View details (Visualizza dettagli): Fai clic per mostrare tutti i client connessi al dispositivo. |
Sicurezza
Certificates (Certificati)
I certificati sono utilizzati per autenticare i dispositivi in una rete. I tipi di certificati supportati da questo dispositivo sono due:
Questi formati sono supportati:
Importante Se il dispositivo viene ripristinato alle impostazione di fabbrica, tutti i certificati vengono eliminati. Qualsiasi certificato CA preinstallato viene reinstallato. Filtra i certificati nell'elenco. Add certificate (Aggiungi certificato): fare clic sull'opzione per aggiungere un certificato. Il menu contestuale contiene:
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IEEE 802.1x
IEEE 802.1x è uno standard IEEE per il controllo di ammissione alla rete in base alla porta che fornisce un'autenticazione sicura di dispositivi di rete cablati e wireless. IEEE 802.1x è basato su EAP (Extensible Authentication Protocol). Per accedere a una rete protetta da IEEE 802.1x, i dispositivi di rete devono autenticarsi. L'autenticazione viene eseguita da un server di autenticazione, generalmente un server RADIUS (ad esempio FreeRADIUS e Microsoft Internet Authentication Server). Certificates (Certificati) Se configurato senza un certificato CA, la convalida del certificato del server verrà disabilitata e il dispositivo cercherà in questo caso di autenticarsi a prescindere dalla rete a cui è connesso. Nell'implementazione di Axis, quando si utilizza un certificato, il dispositivo e il server di autenticazione si autenticano con certificati digitali mediante EAP-TLS (Extensible Authentication Protocol - Transport Layer Security). Per consentire al dispositivo di accedere a una rete protetta tramite certificati, è necessario installare un certificato client firmato nel dispositivo. Client Certificate (Certificato client): Selezionare un certificato client per utilizzare IEEE 802.1x. Il server di autenticazione utilizza il certificato per convalidare l'identità del client. CA Certificate (Certificato CA): Selezionare un certificato CA per convalidare l'identità del server di autenticazione. Quando non ne viene selezionato nessun certificato, il dispositivo tenterà di autenticarsi a prescindere dalla rete a cui è connesso. EAP identity (Identità EAP): Immettere l'identità utente associata al certificato del client. EAPOL version (Versione EAPOL): selezionare la versione EAPOL utilizzata nello switch di rete. Use IEEE 802.1x (Usa IEEE 802.1x): Selezionare questa opzione per utilizzare il protocollo IEEE 802.1x. |
Prevent brute-force attacks (Prevenire gli attacchi di forza bruta)
Blocking (Blocco): Attiva per bloccare gli attacchi di forza bruta. Un attacco di forza bruta usa tentativi ed errori per indovinare le informazioni di accesso o le chiavi di crittografia. Blocking period (Periodo di blocco): Immettere il numero di secondi per cui si blocca un attacco di forza bruta. Blocking conditions (Condizioni di blocco): Immettere il numero di errori di autenticazione consentiti al secondo prima dell'inizio del blocco. È possibile impostare il numero di errori consentiti a livello di pagina e di dispositivo. |
IP address filter (Filtro indirizzi IP)
Use filter (Usa filtro): Selezionare questa opzione per filtrare gli indirizzi IP a cui è consentito accedere al dispositivo. Policy (Criteri) Scegliere se Allow (Consentire) o Deny (Negare) l'accesso per determinati indirizzi IP. Addresses (Indirizzi): Immettere i numeri IP a cui è consentito o negato l'accesso al dispositivo. È inoltre possibile utilizzare il formato CIDR. |
Custom-signed firmware certificate (Certificato firmware con firma personalizzata)
Serve un certificato firmware con firma personalizzata per l'installazione di firmware di prova o firmware personalizzato di altro tipo di Axis sul dispositivo. Il certificato verifica che il firmware è stato approvato sia dal proprietario del dispositivo che da Axis. È possibile eseguire il firmware unicamente su uno specifico dispositivo identificabile tramite il suo numero di serie univoco e l'ID del chip. I certificati firmware con firma personalizzata possono essere creati solo da Axis, poiché Axis detiene la chiave per firmarli. Fare clic su Install (Installa) per eseguire l'installazione del certificato. Il certificato deve essere installato prima del firmware. |
Utenti
Add user (Aggiunta di un utente): per creare un nuovo utente, fare clic su questa opzione. Puoi aggiungere un massimo di 100 utenti. Username (Nome utente): inserire un nome utente univoco. New password (Nuova password): immettere una password dell'utente. La lunghezza delle password deve essere compresa tra 1 e 64 caratteri. La password può contenere solo caratteri ASCII stampabili (codice da 32 a 126), quali lettere, numeri, segni di punteggiatura e alcuni simboli. Repeat password (Ripeti password): immettere di nuovo la stessa password. Role (Ruolo):
Il menu contestuale contiene: Update user (Aggiorna utente): Modifica le proprietà dell'utente. Delete user (Elimina utente): Elimina l'utente. Non puoi cancellare l'utente root. |
MQTT
MQTT (Message Queuing Telemetry Transport) è un protocollo di messaggistica standard per l'Internet of Things (IoT). È stato progettato per un'integrazione IoT semplificata ed è utilizzato in una vasta gamma di settori per collegare dispositivi remoti con un'impronta di codice ridotta e una larghezza di banda di rete minima. Il client MQTT nel firmware del dispositivo Axis può semplificare l'integrazione di dati ed eventi prodotti nel dispositivo con sistemi che non sono Video Management System (VMS). Configurare il dispositivo come client MQTT. La comunicazione MQTT si basa su due entità, i client e il broker. I client possono inviare e ricevere messaggi. Il broker è responsabile del routing dei messaggi tra i client. Potrai trovare maggiori informazioni relative a MQTT consultando l'AXIS OS Portal. |
ALPN (RETE ALPN)
ALPN è un'estensione TLS/SSL che consente la selezione di un protocollo applicativo durante la fase di handshake della connessione tra client e server. Viene utilizzato per abilitare il traffico MQTT sulla stessa porta utilizzata per altri protocolli, ad esempio HTTP. In alcuni casi, potrebbe non esserci una porta dedicata aperta per la comunicazione MQTT. Una soluzione in tali casi consiste nell'utilizzare ALPN per trattare l'uso di MQTT come protocollo applicativo su una porta standard, consentito dai firewall. |
MQTT client (Client MQTT)
Connect (Connetti): Attivare o disattivare il client MQTT. Status (Stato): Visualizza lo stato corrente del client MQTT. Broker Host: immettere il nome host o l'indirizzo IP del server MQTT. Protocol (Protocollo): Selezionare il protocollo da utilizzare. Port (Porta): Immettere il numero di porta.
ALPN protocol (Protocollo ALPN): Immettere il nome del protocollo ALPN fornito dal provider MQTT. Ciò è applicabile solo con MQTT over SSL e MQTT over WebSocket Secure. Username (Nome utente): immettere il nome utente che il client utilizzerà per accedere al server. Password: immettere una password per il nome utente. Client ID (ID client): Immettere un ID client. L'identificatore del client viene inviato al server al momento della connessione del client. Clean session (Sessione pulita): Controlla il comportamento al momento della connessione e della disconnessione. Se selezionate, le informazioni sullo stato vengono ignorate al momento della connessione e della disconnessione. Keep alive interval (Intervallo keep alive): L'intervallo keep alive consente al client di rilevare quando il server non è più disponibile senza dover attendere il lungo tempo di timeout TCP/IP. Timeout: L'intervallo di tempo in secondi per consentire il completamento di una connessione. Valore predefinito: 60 Device topic prefix (Prefisso argomento dispositivo): utilizzato nei valori predefiniti per l'argomento nel messaggio di connessione e nel messaggio Ultime volontà e testamento nella scheda MQTT client (Client MQTT) e nelle condizioni di pubblicazione nella scheda MQTT publication (Pubblicazione MQTT). Reconnect automatically (Riconnetti automaticamente): specifica se il client deve riconnettersi automaticamente dopo una disconnessione. Connect message (Messaggio connessione) Specifica se un messaggio deve essere inviato quando viene stabilita una connessione. Send message (Invia messaggio): Attivare per inviare messaggi. Use default (Usa predefinito): Disattivare per immettere un messaggio predefinito. Topic (Argomento): Immettere l'argomento per il messaggio predefinito. Payload: Immettere il contenuto per il messaggio predefinito. Retain (Conserva): Selezionare questa opzione per mantenere lo stato del client su questo Topic (Argomento) QoS: Cambiare il livello QoS per il flusso di pacchetti. Last Will and Testament message (Messaggio di ultime volontà e testamento) Ultime volontà e testamento consente a un client di fornire un testamento insieme alle proprie credenziali quando si collega al broker. Se il client si disconnette in modo anomalo in un secondo momento (forse perché la sua sorgente di alimentazione non funziona), può lasciare che il broker recapiti un messaggio ad altri client. Questo messaggio Ultime volontà e testamento ha lo stesso formato di un messaggio ordinario e viene instradato tramite la stessa meccanica. Send message (Invia messaggio): Attivare per inviare messaggi. Use default (Usa predefinito): Disattivare per immettere un messaggio predefinito. Topic (Argomento): Immettere l'argomento per il messaggio predefinito. Payload: Immettere il contenuto per il messaggio predefinito. Retain (Conserva): Selezionare questa opzione per mantenere lo stato del client su questo Topic (Argomento) QoS: Cambiare il livello QoS per il flusso di pacchetti. |
MQTT publication (Pubblicazione MQTT)
Use default topic prefix (Usa prefisso di argomento predefinito): Selezionare questa opzione per usare il prefisso dell'argomento predefinito, definito nel prefisso argomento dispositivo nella scheda MQTT client (Client MQTT). Include topic name (Includi nome argomento): selezionare questa opzione per l'inclusione dell'argomento che illustra la condizione nell'argomento MQTT. Include topic namespaces (Includi spazi dei nomi degli argomenti): Selezionare questa opzione per includere gli spazi dei nomi degli argomenti di ONVIF nell'argomento MQTT. Include serial number (Includi numero di serie): selezionare questa opzione per comprendere il numero di serie del dispositivo nel payload MQTT. Add condition (Aggiungi condizione): fare clic sull'opzione per aggiungere una condizione. Retain (Conserva): definire quali messaggi MQTT sono inviati come conservati.
QoS: Seleziona il livello desiderato per la pubblicazione MQTT. |
MQTT subscriptions (Sottoscrizioni MQTT)
Add subscription (Aggiungi sottoscrizione). Fai clic per aggiungere una nuova sottoscrizione MQTT. Subscription filter (Filtro sottoscrizione): Inserisci l'argomento MQTT per il quale desideri eseguire la sottoscrizione. Use device topic prefix (Usa prefisso argomento dispositivo): Aggiungi il filtro sottoscrizione come prefisso all'argomento MQTT. Subscription type (Tipo di sottoscrizione):
QoS: Seleziona il livello desiderato per la sottoscrizione MQTT. |
Accessori
I/O ports (Porte I/O)
Utilizzare l'input digitale per collegare i dispositivi esterni che possono passare da un circuito aperto a un circuito chiuso, ad esempio i sensori PIR, i contatti porta o finestra e i rilevatori di rottura del vetro. Utilizzare l'uscita digitale per collegare dispositivi esterni come relè e LED. È possibile attivare i dispositivi collegati tramite l'API VAPIX® o nell'interfaccia del dispositivo. Port (Porta) Name (Nome): modificare il testo per rinominare la porta. Direction (Direzione): indica che la porta è una porta di input. indica che si tratta di una porta di output. Se la porta è configurabile, è possibile fare clic sulle icone per passare dall'input all'output. Normal state (Stato normale): fare clic su per il circuito aperto e su per il circuito chiuso. Current state (Stato corrente): indica lo stato attuale della porta. L'input e l'output vengono attivati quando lo stato corrente è diverso dallo stato normale. Un input sul dispositivo ha un circuito aperto se disconnesso o in caso di tensione superiore a 1 V CC. Nota Durante il riavvio, il circuito di output è aperto. Al completamento del riavvio, il circuito torna alla posizione normale. Se si modificano le impostazioni in questa pagina, i circuiti di output tornano alle relative posizioni normali, indipendentemente dai trigger attivi. Supervised (Supervisionato): Attivare per rendere possibile il rilevamento e l'attivazione di azioni se qualcuno manomette la connessione ai dispositivi I/O digitali. Oltre a rilevare se un ingresso è aperto o chiuso, è anche possibile rilevare se qualcuno l'ha manomesso (ovvero se è stato tagliato o corto). Per supervisionare la connessione è necessario un ulteriore hardware (resistori terminali) nel loop I/O esterno. |
Registri
Report e registri
Reports (Report)
Logs (Registri)
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Network trace (Analisi della rete)
Importante È possibile che un file di analisi della rete contenga informazioni riservate, ad esempio certificati o password. Un file di analisi della rete può facilitare la risoluzione dei problemi registrando l'attività sulla rete. Selezionare la durata dell'analisi in secondi o minuti e fare clic su Download. |
Registro di sistema remoto
Syslog è uno standard per la registrazione dei messaggi. Consente di separare il software che genera messaggi, il sistema che li archivia e il software che li riporta e li analizza. Ogni messaggio è contrassegnato con un codice struttura che indica il tipo di software che genera il messaggio. Inoltre viene assegnato un livello di gravità a tutti i messaggi. Server: Fare clic per aggiungere un nuovo server. Host: immettere il nome host o l'indirizzo IP del server proxy. Format (Formato): selezionare il formato del messaggio syslog da utilizzare.
Protocol (Protocollo): selezionare il protocollo e la porta da utilizzare:
Severity (Gravità): Seleziona quali messaggi inviare al momento dell'attivazione. CA certificate set (Certificato CA impostato): Visualizza le impostazioni correnti o aggiungi un certificato. |
Manutenzione
Restart (Riavvia): Riavviare il dispositivo. Non avrà effetti su nessuna delle impostazioni correnti. Le applicazioni in esecuzione verranno riavviate automaticamente. Restore (Ripristina): Riporta la maggior parte delle impostazioni ai valori predefiniti di fabbrica. In seguito dovrai riconfigurare il dispositivo e le app, reinstallare tutte le app non preinstallate e ricreare eventuali eventi e preset PTZ. Importante Dopo il ripristino, le uniche impostazioni salvate sono:
Factory default (Valori predefiniti di fabbrica): Riporta tutte le impostazioni ai valori predefiniti di fabbrica. Dopo, per rendere accessibile il dispositivo, devi reimpostare l'indirizzo IP. Nota Tutti i firmware per dispositivi Axis sono firmati digitalmente per assicurare di installare solo firmware verificato sul dispositivo. Ciò aumenta ulteriormente il livello di sicurezza informatica minimo globale dei dispositivi Axis. Vedere il white paper "Firmware firmato, avvio sicuro e sicurezza delle chiavi private" presso l'indirizzo axis.com per maggiori informazioni. Firmware upgrade (Aggiornamento del firmware): aggiorna a una versione nuova del firmware. Le nuove versioni di firmware possono contenere funzionalità migliorate, correzioni di bug e funzionalità completamente nuove. Si consiglia di utilizzare sempre l'ultima versione. Per scaricare l'ultima versione, andare a axis.com/support.
Firmware rollback (Rollback del firmware): eseguire il ripristino alla versione del firmware installata precedentemente. |
Ulteriori informazioni
Sicurezza
Firmware firmato
Il firmware firmato viene implementato dal fornitore del software che firma l'immagine del firmware con una chiave privata. Quando questa firma è collegata a un firmware, un dispositivo convaliderà il firmware prima di accettare di installarlo. Se il dispositivo rileva che l'integrità del firmware è compromessa, l'aggiornamento del firmware verrà rifiutato.
Avvio sicuro
L'avvio sicuro è un processo di avvio costituito da una catena ininterrotta di software crittograficamente convalidati eseguita da una memoria non modificabile (bootrom). Essendo basato sull'uso del firmware firmato, l'avvio sicuro assicura che un dispositivo possa essere avviato solo con firmware autorizzato.
Axis Edge Vault
Axis Edge Vault è un modulo di calcolo crittografico sicuro che si può usare per operazioni di crittografia su certificati archiviati in modo sicuro. Edge Vault permette l'archiviazione protetta dalle manomissioni, permettendo a ogni dispositivo la tutela dei propri segreti. Getta le basi per un'implementazione sicura di funzionalità di sicurezza più avanzate.
ID dispositivo Axis
L'ID dispositivo Axis funge da passaporto digitale, è unico per ogni unità dispositivo. Viene archiviato in maniera sicura e permanente su Edge Vault come certificato firmato dal certificato root Axis. L'ID dispositivo Axis è pensato per dimostrare l'origine del dispositivo, permettendo un nuovo livello di attendibilità del dispositivo in tutto il suo ciclo di vita.
Per maggiori informazioni relativamente alle funzioni di cybersecurity nei dispositivi Axis, vai su axis.com/learning/white-papers e cerca cybersecurity.
Specifiche
Il testo contrassegnato con UL è valido solo per le installazioni UL 294.
Panoramica del dispositivo
- Posizione di messa a terra
- Connettore lettore, 2x
- Connettore porta, 2x
- Pulsante di comando
- LED sovracorrente relè
- LED sovracorrente lettore
- Connettore ausiliario
- Ponticello relè, 2x
- Connettore relè, 2x
- LED relè, 2x
- Ingresso alimentazione di backup 12 V
- Connettore di alimentazione
- Connettore di rete
- LED di alimentazione
- LED di stato
- LED di rete
- Connettore esterno
Indicatori LED
LED | Colore | Indicazione |
Rete | Verde | Luce fissa per connessione di rete a 100 MBit/s. Luce lampeggiante: attività di rete. |
Giallo | Luce fissa per connessione di rete a 10 MBit/s. Luce lampeggiante: attività di rete. | |
Spento | Assenza di connessione. | |
Stato | Verde | Luce verde fissa: condizioni di normale utilizzo. |
Giallo | Fissa durante l'avvio e quando si ripristinano le impostazioni. | |
Rosso | Luce lampeggiante lenta: aggiornamento non riuscito. | |
Alimentazione | Verde | Funzionamento normale. |
Giallo | Luce lampeggiante verde/gialla durante l'aggiornamento del firmware. | |
Sovracorrente relè | Rosso | Luce fissa in caso di corto circuito o se è stata rilevata sovracorrente. |
Spento | Funzionamento normale. | |
Sovracorrente lettore | Rosso | Luce fissa in caso di corto circuito o se è stata rilevata sovracorrente. |
Spento | Funzionamento normale. | |
Relè | Verde | Relè attivo. (1) |
Spento | Relè inattivo. |
- Il relè è attivo quando COM è connesso a NO.
- Il LED di stato può essere configurato per lampeggiare quando un evento è attivo.
- Il LED di stato può essere configurato per lampeggiare durante l'identificazione dell'unità. Andare a Setup > Additional Controller Configuration > System Options > Maintenance (Impostazione > Configurazione dispositivo di controllo aggiuntivo > Opzioni di sistema > Manutenzione).
Pulsanti
Pulsante di comando
- Il pulsante di comando viene utilizzato per:
Ripristino del dispositivo alle impostazioni predefinite di fabbrica. Consultare Ripristino delle impostazioni predefinite di fabbrica.
Connettori
Connettore di rete
Connettore Ethernet RJ45 con Power over Ethernet Plus (PoE +).
UL: Power over Ethernet (PoE) deve essere fornito da un UL 294 elencato Power over Ethernet IEEE 802.3af / 802.3at Tipo 1 Classe 3 o Power over Ethernet Plus (PoE +) IEEE 802.3at Tipo 2 Classe 4 iniettore limitato che fornisce 44-57 V CC, 15.4 W / 30 W. Power over Ethernet (PoE) è stato valutato da UL con AXIS T8133 Midspan 30 W 1-port.
Connettore lettore
Due morsettiere a 8 pin che supportano i protocolli RS485 e Wiegand per la comunicazione con il lettore.
I valori di output dell'alimentazione specificati vengono condivisi dalle due porte dei lettori. Ciò significa che 500 mA a 12 V CC è riservata a tutti i lettori collegati al dispositivo di controllo delle porte.
Selezionare il protocollo da utilizzare nella pagina Web del dispositivo.
Configurato per RS485
Funzione | Pin | Nota | Specifiche |
Terra CC (GND) | 1 | 0 V CC | |
Output CC (+12 V) | 2 | Fornisce alimentazione al lettore. | 12 V CC, Max 500 mA combinata per tutti i lettori |
RX/TX | 3–4 | Full-duplex: RX. Half-duplex: RX/TX. | |
TX | 5–6 | Full duplex: TX. | |
Configurabile (input oppure output) | 7–8 | Ingresso digitale: collegare al pin 1 per attivarlo oppure lasciarlo isolato (scollegato) per disattivarlo. | da 0 a max 30 V CC |
Output digitale: se utilizzato con un carico induttivo, ad esempio un relè, collegare un diodo in parallelo al carico per proteggere il dispositivo da sovratensioni. | Da 0 a max 30 V CC, open-drain, 100 mA |
- Quando il lettore è alimentato dal controller, la lunghezza del cavo certificata raggiunge il massimo di 200 m (656 piedi).
- Quando il lettore non è alimentato dal controller, la lunghezza del cavo certificata per i dati del lettore raggiunge il massimo di 1000 m (3280,8 piedi) se sono soddisfatti i seguenti requisiti del cavo: 1 doppino con schermatura, AWG 20-16.
Configurato per Wiegand
Funzione | Pin | Nota | Specifiche |
Terra CC (GND) | 1 | 0 V CC | |
Output CC (+12 V) | 2 | Fornisce alimentazione al lettore. | 12 V CC, max 500 mA combinata per tutti i lettori |
D0 | 3 | ||
D1 | 4 | ||
O | 5–6 | Output digitale, open-drain | |
Configurabile (input o output) | 7–8 | Ingresso digitale: collegare al pin 1 per attivarlo oppure lasciarlo isolato (scollegato) per disattivarlo. | da 0 a max 30 V CC |
Output digitale: se utilizzato con un carico induttivo, ad esempio un relè, collegare un diodo in parallelo al carico per proteggere il dispositivo da sovratensioni. | Da 0 a max 30 V CC, open-drain, 100 mA |
- Quando il lettore è alimentato dal controller, la lunghezza del cavo certificata raggiunge il massimo di 150 m (500 piedi).
- Quando il lettore non è alimentato dal controller, la lunghezza del cavo certificata per i dati del lettore raggiunge il massimo di 150 m (500 piedi) se è soddisfatto il seguente requisito del cavo: AWG 20-16.
Ingressi supervisionati
Per utilizzare gli input supervisionati, installare resistori terminali in base al diagramma di seguito riportato.
Prima connessione parallela
I valori dei resistori devono essere 4,7 kΩ e 22 kΩ.
Serial first connection (Prima connessione in serie)
I valori dei resistori devono essere gli stessi e i possibili valori sono 1 kΩ, 2,2 kΩ, 4,7 kΩ e 10 kΩ.
Si consiglia l'uso di cavi intrecciati e schermati. Connetti schermatura a 0 V CC.
Connettore porta
Due morsettiere a 4 pin utilizzate per i monitor porte (input digitale).
Solo il monitor porte supporta la supervisione con resistori di linea. Se il collegamento viene interrotto, viene attivato un allarme. Per utilizzare input supervisionati, installare resistori terminali. Per gli input supervisionati utilizzare lo schema delle connessioni. Vedere .

Funzione | Pin | Note | Specifiche |
Terra CC | 1, 3 | 0 V CC | |
Input | 2, 4 | Per comunicare con il monitor porte. Input digitale o input supervisionato: collegare al pin 1 o 3 rispettivamente per attivarlo oppure lasciarlo isolato (scollegato) per disattivarlo. | Da 0 a max 30 V CC |
La lunghezza certificata del cavo raggiunge il massimo di 200 m (656 piedi) se è soddisfatto il seguente requisito del cavo: AWG 24.
Connettore relè
Due morsettiere a 4 pin da relè a forma di C che possono essere utilizzati, ad esempio, per controllare un blocco o un'interfaccia di un cancello.

Funzione | Pin | Note | Specifiche |
Terra CC (GND) | 1 | 0 V CC | |
NO | 2 | Normalmente aperto. Per il collegamento di relè. Collegare un blocco di protezione intrinseca tra NO e messa a terra CC. I due pin dei relè sono isolati galvanicamente dal resto dei circuiti se i ponticelli non vengono utilizzati. | Corrente max = 2 A per relè Tensione max = 30 V CC |
COM | 3 | Comuni | |
NC | 4 | Normalmente chiuso. Per il collegamento di relè. Collegare un blocco di protezione intrinseca tra NC e messa a terra CC. I due pin dei relè sono isolati galvanicamente dal resto dei circuiti se i ponticelli non vengono utilizzati. |
Ponticello di alimentazione relè
Quando montato, il ponticello di alimentazione del relè si collega a 12 V CC o 24 V CC al pin COM del relè.
Può essere utilizzato per collegare un blocco tra i pin GND e NO o tra i pin GND e NC.
Sorgente di alimentazione | Potenza massima a 12 V CC(1) | Potenza massima a 24 V CC(1) |
IN CC | 1.800 mA | 750 mA |
PoE | 900 mA | 410 mA |
Se il blocco non è polarizzato, si consiglia di aggiungere un diodo di ritorno esterno.
Connettore ausiliario
Utilizzare il connettore ausiliario con dispositivi esterni in combinazione con, ad esempio, rilevamento del movimento, attivazione di eventi e notifiche di allarme. Oltre al punto di riferimento 0 V CC e all'alimentazione (output CC), il connettore ausiliario fornisce l'interfaccia per:
- Input digitale –
- Per il collegamento di dispositivi che possono passare dal circuito chiuso al circuito aperto, ad esempio i sensori PIR, i contatti porta/finestra e i rilevatori di rottura.
- Ingresso supervisionato –
- Consente di rilevare le manomissioni su un ingresso digitale.
- Uscita digitale –
- Per il collegamento di dispositivi esterni come relè e LED. I dispositivi collegati possono essere attivati tramite l'API (interfaccia per la programmazione di applicazioni) VAPIX® oppure dalla pagina Web del dispositivo.
Morsettiera a 6 pin
Funzione | Pin | Note | Specifiche |
Terra CC | 1 | 0 V CC | |
Output CC | 2 | Può essere utilizzato per alimentare una periferica ausiliaria. Nota: Questo pin si può usare solo come uscita alimentazione e sul lato sicuro, in quanto condivide l'alimentazione con i relè. | 12 V CC Carico massimo = 50 mA per ogni I/O |
Configurabile (input o output) | 3–6 | Ingresso digitale o ingresso supervisionato - collegarlo al pin 1 per attivarlo oppure lasciarlo isolato (scollegato) per disattivarlo. Per utilizzare l'ingresso supervisionato, installare resistori terminali. Vedere il diagramma di connessione per informazioni su come collegare i resistori. | Da 0 a max 30 V CC |
Uscita digitale: collegato internamente al pin 1 (terra CC) quando attivo e isolato (scollegato) quando inattivo. Se utilizzata con un carico induttivo, ad esempio un relè, collegare un diodo in parallelo al carico per proteggere il dispositivo da sovratensioni. Ogni I/O è in grado di guidare 12 V CC, 50 mA (max) carico esterno, se si utilizza l'uscita interna 12 V CC (pin 2). In caso di utilizzo di connessioni di scarico aperte in combinazione con un alimentatore esterno, gli I/O possono gestire l'alimentazione CC di 0 – 30 V CC, 100 mA. | Da 0 a max 30 V CC, open-drain, 100 mA |
- Massa CC
- Output CC 12 V, max 50 mA
- I/O configurato come ingresso supervisionato
- I/O configurato come uscita
- I/O configurabile
- I/O configurabile
Connettore esterno
Morsettiera a 4 pin per dispositivi esterni, ad esempio rottura vetri o rivelatori di incendio.
UL: Il connettore non è stato valutato da UL per l'uso di antifurto / allarme antincendio.

Funzione | Pin | Note | Specificazioni |
Terra CC | 1, 3 | 0 V CC | |
Configurabile (ingresso o uscita) | 2, 4 | Uscita digitale - Collegare al pin 1 o 3 per attivare, o lasciare flottante (non connesso) per disattivare. | 0 a max 30 V CC |
Uscita digitale - Collegare al pin 1 o 3 per attivare, o lasciare flottante (non connesso) per disattivare. Se utilizzata con un carico induttivo, ad esempio un relè, collegare un diodo in parallelo al carico per proteggere il dispositivo da sovratensioni. | Da 0 a max 30 V CC, open-drain, 100 mA |
Connettore di alimentazione
Morsettiera a 2 pin per ingresso alimentazione CC. Utilizzare una sorgente di alimentazione limitata (LPS) compatibile con una bassissima tensione di sicurezza (SELV) con una potenza di output nominale limitata a ≤100 W o una corrente nominale di output limitata a ≤5 A.

Funzione | Pin | Note | Specifiche |
0 V CC (-) | 1 | 0 V CC | |
Input CC | 2 | Per l'alimentazione del controller quando non si utilizza Power over Ethernet. Nota: Questo pin può essere usato solo come alimentazione. | Da 10,5 a 28 V CC, max. 36 W |
UL: L'alimentazione CC deve essere fornita da un alimentatore conforme a UL 294, UL 293 o UL 603, a seconda dell'applicazione, dotato delle classificazioni appropriate.
Ingresso alimentazione di backup 12 V
Per una soluzione di backup utilizzando una batteria con caricatore incorporato. Input 12 V CC.
UL: Il connettore non è stato valutato da UL.
Quando viene utilizzato l'input batteria, un fusibile 3 A esterno deve essere collegato in serie.

Funzione | Pin | Note | Specifiche |
0 V CC (-) | 1 | 0 V CC | |
Input batteria | 2 | Per alimentare il dispositivo di controllo della porta quando le altre sorgenti di alimentazione non sono disponibili. Nota: Questo pin può essere utilizzato solo come alimentazione a batteria. Solo per il collegamento a UPS. | 11– 13,7 V CC, max 36 W |
Risoluzione di problemi
Ripristino delle impostazioni predefinite di fabbrica
Il ripristino dei valori predefiniti di fabbrica deve essere effettuato con cautela. Tale operazione consentirà di ripristinare i valori predefiniti di fabbrica per tutte le impostazioni, incluso l'indirizzo IP.
Per ripristinare il dispositivo ai valori predefiniti di fabbrica:
Scollegare l'alimentazione dal dispositivo.
Tenere premuto il pulsante di comando quando si ricollega l'alimentazione. Consultare Panoramica del dispositivo.
Tenere premuto il pulsante di comando per 25 secondi finché l'indicatore LED di stato non emette nuovamente una luce gialla.
Rilasciare il pulsante di comando. Il processo è completo quando il LED di stato diventerà verde. Il dispositivo è stato reimpostato alle impostazioni di fabbrica predefinite. Se nessun server DHCP è disponibile sulla rete, l'indirizzo IP predefinito è
192.168.0.90
.Utilizzare gli strumenti per l'installazione e la gestione del software per assegnare un indirizzo IP, impostare la password e accedere al dispositivo.
È inoltre possibile reimpostare i parametri ai valori predefiniti di fabbrica mediante l'interfaccia web del dispositivo. Andare a Maintenance (Manutenzione) > Factory default (Impostazione di fabbrica) e fare clic su Default (Predefinito).
Opzioni firmware
Axis offre la gestione del firmware dei dispositivi in base alla traccia attiva o alle tracce di supporto a lungo termine (LTS). La traccia attiva consente di accedere continuamente a tutte le funzionalità più recenti del dispositivo, mentre le tracce LTS forniscono una piattaforma fissa con versioni periodiche incentrate principalmente sulle correzioni di bug e sugli aggiornamenti della sicurezza.
Si consiglia di utilizzare il firmware della traccia attiva se si desidera accedere alle funzionalità più recenti o se si utilizzano le offerte del sistema end-to-end Axis. Le tracce LTS sono consigliate se si utilizzano integrazioni di terze parti che non vengono convalidate continuamente a fronte della traccia attiva più recente. Con il supporto a lungo termine (LTS), i dispositivi possono mantenere la sicurezza informatica senza introdurre modifiche funzionali significative o compromettere eventuali integrazioni presenti. Per informazioni più dettagliate sulla strategia di firmware del dispositivo AXIS, visitare axis.com/support/firmware.
Controllo della versione firmware corrente
Il firmware è il software che determina la funzionalità dei dispositivi di rete. Quando ti occupi della risoluzione di problemi, consigliamo di cominciare controllando la versione firmware corrente. L'ultima versione firmware potrebbe contenere una correzione che risolve il tuo particolare problema.
Per controllare il firmware corrente:
Vai all'interfaccia web del dispositivo > Status (Stato).
Vedere la versione firmware in Device info (Informazioni dispositivo).
Aggiornamento del firmware
- Le impostazioni preconfigurate e personalizzate vengono salvate quando aggiorni il firmware (a condizione che le funzioni siano disponibili nel nuovo firmware), sebbene ciò non sia garantito da Axis Communications AB.
- Assicurarsi che il dispositivo rimanga collegato alla fonte di alimentazione durante il processo di aggiornamento.
Quando si aggiorna il dispositivo con il firmware più recente nella traccia attiva, il dispositivo riceve le ultime funzionalità disponibili. Leggere sempre le istruzioni di aggiornamento e le note di rilascio disponibili con ogni nuova versione prima di aggiornare il firmware. Per il firmware più aggiornato e le note sul rilascio, visitare il sito Web axis.com/support/firmware.
Dal momento che il database di utenti, gruppi, credenziali e altri dati viene aggiornato dopo un aggiornamento firmware, il completamento del primo avvio potrebbe richiedere alcuni minuti. Il tempo richiesto dipende dalla quantità di dati.
Scarica il file del firmware sul tuo computer, disponibile gratuitamente su axis.com/support/firmware.
Accedi al dispositivo come amministratore.
Andare a Maintenance > Firmware upgrade (Manutenzione > Aggiornamento firmware) e fare clic su Upgrade (Aggiorna).
- Al termine dell'operazione, il dispositivo viene riavviato automaticamente.
Una volta riavviato il dispositivo, cancellare la cache del browser Web.
Problemi tecnici, indicazioni e soluzioni
Se non si riesce a individuare qui ciò che si sta cercando, provare a vedere la sezione relativa alla risoluzione dei problemi all'indirizzo axis.com/support.
Problemi durante l'aggiornamento del firmware | |
Errore durante l'aggiornamento del firmware | Se l'aggiornamento del firmware non riesce, il dispositivo ricarica il firmware precedente. Il motivo più comune è il caricamento di un firmware errato. Controllare che il nome del file del firmware corrisponda al dispositivo e riprovare. |
Problemi dopo l'aggiornamento del firmware | Se si riscontrano problemi dopo l'aggiornamento del firmware, ripristinare la versione installata in precedenza dalla pagina Maintenance (Manutenzione). |
Problemi durante l'impostazione dell'indirizzo IP | |
Il dispositivo si trova su una subnet diversa | Se l'indirizzo IP destinato al dispositivo e l'indirizzo IP del computer utilizzato per accedere al dispositivo si trovano in subnet diverse, non è possibile impostare l'indirizzo IP. Contattare l'amministratore di rete per ottenere un indirizzo IP. |
L'indirizzo IP è già utilizzato da un altro dispositivo | Scollegare il dispositivo Axis dalla rete. Eseguire il comando ping (in una finestra di comando/DOS digitare
|
Possibile conflitto dell'indirizzo IP con un altro dispositivo nella stessa subnet | Prima che il server DHCP imposti un indirizzo dinamico viene utilizzato l'indirizzo IP statico del dispositivo Axis. Ciò significa che se lo stesso indirizzo IP statico viene utilizzato anche da un altro dispositivo, si potrebbero verificare dei problemi durante l'accesso al dispositivo. |
Impossibile accedere al dispositivo da un browser | |
Non è possibile eseguire l'accesso | Se HTTPS è abilitato, assicurarsi di utilizzare il protocollo corretto (HTTP o HTTPS) quando si tenta di eseguire l'accesso. Potrebbe essere necessario digitare manualmente Se si dimentica la password per l'utente root, il dispositivo deve essere ripristinato alle impostazioni predefinite di fabbrica. Vedere Ripristino delle impostazioni predefinite di fabbrica. |
L'indirizzo IP è stato modificato dal server DHCP | Gli indirizzi IP ottenuti da un server DHCP sono dinamici e potrebbero cambiare. Se l'indirizzo IP è stato modificato, utilizzare AXIS IP Utility o AXIS Device Manager per individuare il dispositivo sulla rete. Identificare il dispositivo utilizzando il relativo numero di serie o modello oppure il nome DNS (se è stato configurato). Se necessario, è possibile assegnare manualmente un indirizzo IP statico. Per istruzioni, vedere axis.com/support. |
Errore del certificato durante l'utilizzo di IEEE 802.1X | Per un corretto funzionamento dell'autenticazione, le impostazioni della data e dell'ora nel dispositivo Axis devono essere sincronizzate con un server NTP. Andare a System > Date and time (Sistema > Data e ora). |
L'accesso al dispositivo può essere eseguito in locale ma non esternamente | |
Per accedere al dispositivo esternamente, si consiglia di usare una delle seguenti applicazioni per Windows®:
Per istruzioni e download, visitare axis.com/vms. |
Impossibile collegarsi tramite la porta 8883 con MQTT su SSL | |
Il firewall blocca il traffico utilizzando la porta 8883 poiché è insicuri. | In alcuni casi il server/broker potrebbe non fornire una porta specifica per la comunicazione MQTT. Potrebbe essere ancora possibile utilizzare MQTT su una porta normalmente utilizzata per il traffico HTTP/HTTPS.
|
Considerazioni sulle prestazioni
I fattori seguenti sono i più importanti di cui tener conto:
Un utilizzo eccessivo della rete dovuto a una scarsa infrastruttura influisce sulla larghezza di banda.
Contattare l'assistenza
Contatta l'assistenza all'indirizzo axis.com/support.